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Boy scout - 2
Data: 27/02/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: Marcus95, Fonte: Annunci69
... fianco e ripensando a Tommaso che mi faceva una sega mi addormentai con il cazzo duro. ***LUNEDÌ*** Una mano calda mi riportò alla realtà. «Bel verso ieri sera» disse Tommaso. Aprii gli occhi e lo avevo sopra di me. Sorrideva contento. «Mi hai riconosciuto?» chiesi assonnato. «Ovvio, sono il tuo guardiano» disse lui sorridente. «Sarai un allievo interessante» Già solo per il fatto che mi aveva riconosciuto mentre venivo era una soddisfazione. «Allievo? Non mi piace quella parola» dissi. «Quale preferisci?» chiese incuriosito. «Cucciolo» dissi senza pensare. In fondo, ma davvero in fondo ero una persona tenera. Lui mi ispirava tenerezza. Lui poteva essere il nero e io il bianco. «Crescerai ‘cucciolo’» disse di rimando Tommaso baciandomi sulla guancia. Io lo guardavo, lo consideravo già il mio uomo. Il bacio sulla guancia stava diventando una routine che non avrei mai abbandonato, anzi ne avrei approfondito. Una piccola tenerezza nel bosco della perversione, nell’oscurità del sesso, nelle tenebre di una fratellanza appena iniziata. «Cosa ci fai già sveglio?» chiesi. «Tra 5 minuti suona la sveglia e io mi sveglio sempre 10 minuti prima» disse guardando gli altri dormire. Tommaso si sfregò sul mio corpo e solo allora mi accorsi di avere l’alza bandiera. Lui se ne accorse subito. Sorrise guardandomi negli occhi. «Già in tiro noto» disse sorridendo. «Succede a tutti. Tu non ti sei svegliato così 5 minuti fa?» chiesi cercando in qualche ...
... modo di giustificarmi. «Certo» disse. «Ma mi sono già fatto una sega per rimediare» spiegò senza problemi. «Ah bene» dissi guardando altrove. Volevo essere io a fargli una sega. Perché ha optato per la solitudine? «Beh ora tocca a te.» «Cosa!» dissi io svegliandomi in un baleno. «Hai capito benissimo. Presto apri il sacco a pelo.» Dato che non mi mossi lo aprì lui e infilò la mano dentro sul mio pacco duro. Sorrise e mise la mano dentro alle mutande iniziando a masturbarmi. Andava veloce perché voleva che venissi prima che gli altri si svegliassero. «Vai piano» dissi. «No cucciolo» disse Tommaso e andò ancora più velocemente. Dopo 4 minuti non resistetti e buttando la testa indietro venni nella sua mano. «Molto bene» disse appena smisi di schizzare. «Ma la prossima volta voglio anche il verso d’eccitazione.» Si alzò ed andò nel suo sacco a pelo e improvvisamente una sveglia suonò. Gli altri si svegliarono pian piano. «Buongiorno ragazzi!» disse Lorenzo assonnato ma cercando in tutti i modi di nasconderlo. Tutti rispondemmo in coro «Buongiorno.» «Chi ha bisogno di svuotarsi può farlo adesso, gli altri possono uscire e sistemarsi» disse Lorenzo convinto che tutti avessero l’alza bandiera. Nessuno si alzò poi Tommaso mi guardò e sorrise. Io gli sorrisi e mi alzai seguito a ruota da lui e uscimmo dalla tenda con tutti gli sguardi degli altri. Ci addentrammo dietro una pianta al limitare del parco dove stavamo e una volta abbassate le mutande ...