1. La ragazza troppo bella - Parte 14


    Data: 24/02/2024, Categorie: Etero Autore: Judicael Ouango, Fonte: EroticiRacconti

    ... licenziarli non era nemmeno giusto. Poi, sapevano il fatto loro, nuovi ragazzi ci avrebbero messo un pò di tempo ad apprendere l'arte dell'amore. "Che ne dici se prendiamo altri ragazzi?" chiesi a Grace. Sorrise. Era bellissima. Prendeva il suo ruolo sul serio. Apprezzava il fatto che non fossi una criminale. Ero un tramite, semplicemente. E per rimanerlo, dovevo esercitare di sotterfugi e stratagemmi che mi mettevano obiettivamente alla pari degli gangsters. I miei rivali in affari oramai subivano discese costanti della polizia, della finanza, a volte, anche rapine compiute dai ragazzi dell'albino che era ancora in carcere. Sbaragliavo la concorrenza con ogni mezzo legale ed illegale, li indebolivo e li costringevo alla chiusura. La voce negli anni si era diffusa e persino i miei dipendenti sapevano che non era saggio mettersi contri di me. Definimmo con Grace di assumere altri dieci dipendenti. Sei donne e quattro uomini. Chiesi specificamente di prendere i ragazzi neri, preferibilmente non mulatti di cui eravamo già pieni, ma neri come il carbone. "Come il carbone" ripetè Grace ridendo. Mi misi subito dopo alla scrivania a controllare le bollette, i versamenti. Parlai al telefono con piu persone tra commercialisti e avvocati. I soldi erano sempre di più. Nascondere soldi non è esattamente una cosa da nulla quando parliamo di milioni guadagnati illegalmente. Non li puoi versare, tantomeno spendere in circuiti legali. C'era un tipo che aveva una banca personale. Una cosa ...
    ... molto privata dove i soli dipendenti erano lui ed i suoi cinque figli maschi ed il suo caveau la cantina di casa sua. Una famiglia appassionata di armi da fuoco ma che si teneva lontanissimo dai guai. I figli erano tutti di estrema destra, campioni di arti marziali e di tiro all'arco ed alla carabina. Tre di loro erano nelle forze dell'ordine. Avevano costruito con le loro mani un caveau spettacolare. Pressoché inviolabile ed irrelevabile da qualunque dispositivo. I malavitosi ed i politici, gli imprenditori e gli uomini d'affari, persino membri della curia, tutti portavano i guadagni illeciti li. Chi per poco, chi per tanto, il tempo di farli sparire. Ero molto riluttante, ma avevo molto contante e dovevo assolutamente metterli da qualche parte il tempo che il mio consulente mi escogitasse qualcosa.
    
    Chiamai Katia e feci preparare la macchina. Un mio amico finanziere mi avrebbe accompagnata. Dietro di noi, c'era un altra macchina con quattro persone che ci seguivano. La mia scorta. Tutti erano armati. Incontrai il mio amico fuori e mi accompagnò in un palazzo che sembrava fortificato. Entrammo e subito benne verso di lui un uomo anziano, sui ottant'anni, che lo abbracciò e ci invitò ad entrare dopo avermi fatto un inchino e detto "Bosslady". Mi lusinga che mi chiamasse cosi. Mi dava importanza, mi faceva sentire alla pari. Entrammo in un soggiorno austero, di marmo grigio e nero, molto fascista. C'era un ritratto del Duce che occupava gran parte di una delle pareti. Il ...