La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 4
Data: 20/01/2024,
Categorie:
Cuckold
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... cominciai ad infilarlo sempre di più, senza accorgermene glielo avevo messo tutto dentro, fino a far toccare le palle sulle sue chiappe levigate, disse ansimando: – “Lascialo fermo un attimo per piacere.”; – “Roberta vuoi che lasciamo stare? Non voglio farti male.” – strinse le chiappe con decisione, le pareti del culo abbracciavano completamente il mio cazzo, era davvero molto bello sentire quanto fosse stretto, rilassò i muscoli e fece ancora un paio di volte la stessa mossa, era meraviglioso; – “Non mi fai male, anzi a dire la verità non ho mai sentito dolore, è solo una sensazione strana, prova a muoverti piano piano.” – cominciai a scoparle il culo con delicatezza, facevo molta attenzione perché sentivo che era molto stretto, proprio per quel motivo era incredibilmente bello, non si lamentava, anzi sembrava che la strana sensazione stesse diventando piacere, continuava a tenersi le chiappe aperte, poi ne tolse una e cominciò a sgrillettarsi. Proprio in quel momento il mio sguardo notò una foto di suo padre sulla credenza, quella faccia di merda stringeva la mano ad un tizio mentre riceveva una targa, probabilmente un premio, lo guardai soddisfatto e pensai – Guardami, sto scopando il culo di tua figlia in casa tua, che ne dici stronzo? – senza accorgermene cominciai a scopare il culo di Roberta ad un ritmo molto deciso, le entravo dentro fino in fondo ed arrivavo quasi a farlo uscire, poi la penetravo nuovamente, avevo perso il controllo, per un po’ non disse niente, poi ...
... intimò: – “Piano piano cazzo, così mi fai male!!!” – quelle parole ed il suo sguardo sofferente invece di bloccarmi mi fecero venire, le versai in culo una quantità industriale di sperma che lubrificarono il canale facendone fuoriuscire un po’ mentre continuavo a scoparla, la cosa le fece evidentemente piacere perché esclamò a gran voce: – “Oh si, non ti fermare, non ti fermare.” – infoiato come un animale continuai a scoparla con forza con lei che continuava a dire che era meraviglioso. Ad un certo punto mi fermai, lo sfilai dal suo culo ed una grossa goccia di sperma cadde sul tappeto, si alzò e corse in bagno mentre mi sedetti esausto ma soddisfatto sul divano, rimasi li a prendere fiato finché non tornò poco dopo con uno straccio in mano, si inginocchiò sul tappeto e cominciò a pulire lo sperma; – “Cazzo speriamo che non resti la macchia.”; – “Magari devi farlo con lo straccio bagnato.”; – “Hai ragione!” – si girò e tornò di corsa in bagno, il suo bel culetto ondeggiava, notai come il buco era ancora dilatato ed arrossato, ero molto compiaciuto di averglielo scopato e riempito di sperma, tornò con lo straccio e riprese a pulire, mi inginocchiai di fronte a lei, la baciai e dissi: – “E’ stato meraviglioso Roberta, grazie di questo enorme regalo.”; – “Non avevo la minima intenzione di provarci, però oggi ti sei mosso molto bene e senza volerlo ti ho praticamente invitato a farlo, devo ammettere che il regalo ce lo siamo fatti a vicenda, mi è piaciuto parecchio sai?” – dopo ...