1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 4


    Data: 20/01/2024, Categorie: Cuckold Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    ... palle e bagnavano il divano di pelle scura, mi abbracciò, mi baciò e disse che mi amava da impazzire. La feci alzare e la costrinsi a mettersi a quattro zampe sul tappeto, si piazzò con le tette a terra e con il suo splendido culetto per aria, mi misi in piedi dietro di lei, mi abbassai e la penetrai profondamente scopandola con forza, ansimava ed ogni mio colpo la spiaccicava a terra sempre di più, dalla mia posizione ammiravo il suo buco del culo che si dilatava, mi attirava come un’ape sul miele, presi fiato e mi inginocchiai dietro di lei, ricominciai a leccarle i due buchetti, la figa era gonfia ed arrossata, bagnatissima e calda, con il dito accompagnai i suoi umori sul buco del culo, cominciai a rotearlo sopra, poi provai ad infilarlo, nuovamente cominciò a spingere per favorire la penetrazione finché glielo infilai completamente, notai che invece di lamentarsi come aveva sempre fatto cominciò ad ansimare, non capivo se di piacere oppure solo per fare scena, anche se era stretto ebbi la sensazione che era naturalmente predisposto a dilatarsi facilmente, tolsi il dito e con le mani allargai le chiappe, il buco si dilatò parecchio mostrandosi davvero irresistibile ed accogliente, infilai la lingua dentro molto facilmente, poi nuovamente prima un dito, poi due con lei che non si lamentava ma sembrava apprezzare la cosa, cominciai a fare su e giù ad un ritmo sempre superiore, era sempre più facile entrarci dentro ed il sangue mi saliva alla testa. Ad un certo punto si ...
    ... girò leggermente e disse con un tono tra il compiaciuto ed il preoccupato: – “Fai piano, lo sai che li non è entrato mai nessuno.”; – “Scusa Roberta mi ero fatto prendere un po’ troppo, ti ho fatto male?”; – “Non ho detto di fermarti, ho solo detto che quando infilerai il cazzo devi farlo piano.” – rimasi a bocca aperta, mi stava invitando ad incularla? Non ci potevo credere; – “Sei sicura? Non voglio forzarti, so come la pensi sull’argomento.”; – “Ti ho detto di fare piano.”; – “Sei sicura?”; – “Muoviti, finora mi è piaciuto voglio che ci provi.” – detto questo si mise le mani sulle chiappe aprendosele con forza, il buco del culo si dilatò moltissimo e spinse con decisione facendolo aprire e chiudere. Bagnai con un po’ di saliva il cazzo per lubrificarlo, presi coraggio e glielo puntai, poi cominciai a farlo entrare con molta dolcezza, ansimava e continuava a spingere per facilitare la penetrazione, avevo ormai la cappella dentro al suo culo, spinsi un po’ ed entrò ancora di più, si bloccò per un secondo e disse ansimando: – “Piano, ti prego fermati un attimo.” – mi fermai, era entrato dentro per un terzo circa, sentivo il calore del suo culo, le pareti strette che lo abbracciavano regalavano una sensazione piacevolissima, avevo già inculato altre ragazze ma così strette mai, le altre erano già state rodate, la stavo sverginando ed era davvero una piacevole sensazione, sia a livello fisico che mentale. Restai immobile per qualche secondo, poi mi disse di continuare, allora ...
«12...4567»