1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 4


    Data: 20/01/2024, Categorie: Cuckold Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    ... portami solo dell’acqua grazie.” – mi baciò teneramente e disse; – “Non scappare torno in un baleno.” – corse velocemente in cucina e tornò subito con una bottiglia di acqua da mezzo litro per me ed una bottiglietta di succo di frutta per lei, mi diede da bere ed appoggiò sul tavolino il succo, guardandomi con aria divertita, sapevo esattamente come sarebbe finita, aveva intenzione di farmi contento con il suo nuovo giochetto. Mentre bevevo si tolse la maglietta ed i pantaloncini restando solo con il perizoma rosso, le passai la bottiglia dell’acqua dopodiché si sedette sulle mie gambe mettendomi le sue tettine in faccia, spingendoci in mezzo la mia testa. Cominciai a rilassarmi leccandole i seni, era davvero eccitata, i suoi capezzoli si inturgidirono immediatamente, erano un piacere da succhiare e mordicchiare, ci baciammo a lungo mentre ondeggiava il suo magnifico culetto sul mio cazzo duro come il marmo. Mi sfilò la maglietta, poi si inginocchiò davanti a me, mi levò pantaloni e gli slip cominciando a leccarmi le palle, a me è sempre piaciuto molto farmele leccare, lo sapeva ed era partita davvero bene. Mi leccava tra palle e buco del culo insalivando il tutto abbondantemente, poi ripuliva per bene, passò poi a leccarmi l’asta lateralmente dal basso verso l’alto, fece colare un po’ di saliva sulla cappella, aspettò che colasse e poi cominciò un pompino davvero straordinario, la sua tecnica era davvero notevole, inoltre ansimava sul cazzo mentre lo succhiava, sembrava ...
    ... godere nel farlo, accompagnavo la sua testa spingendogliela fino a prenderlo tutto in gola, altra cosa che adoro veder fare ad una donna, avevo il cazzo completamente ricoperto dalla sua saliva e quando prendeva fiato mi guardava ansimante, con il fiatone e le bave alla bocca. Avevo bisogno di prendere fiato quindi la feci coricare con la schiena sul tavolo da pranzo, le tirai su le gambe e cominciai a leccarle le dita dei piedi, poi la parte superiore, passai ai polpacci, arrivando fino in cima, davanti ai miei occhi si paravano i suoi meravigliosi buchetti, cominciai a leccarle il buco del culo, a lei piaceva farselo leccare ma di solito era infastidita quando puntavo la lingua entrandoci leggermente, quella volta invece spingeva facendolo aprire ed ansimava parecchio, infilai la lingua e lei si aprì le chiappe con le mani facendolo dilatare meglio, la cosa mi stupì moltissimo ma non esagerai sapendo come la pensava, passai a leccarle la figa, era fradicia, appena presi tra le labbra il clitoride emise un forte gemito e sollevò la schiena come se avesse avuto un orgasmo, leccai per bene entrambi i buchetti per qualche minuto. La tirai su, tornai a sedermi sul divano e la invitai a sedersi nuovamente sulle mie ginocchia come prima, appena si sedette prese il cazzo e se lo accompagnò con delicatezza nella figa, scese piano piano fino in fondo cominciando un lento e sensuale su e giù, aumentando gradatamente il ritmo finché ebbe un profondo orgasmo, i suoi umori colavano sulle mie ...
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