Notte in hotel
Data: 20/08/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: SissyManu, Fonte: Annunci69
... vino e tre bicchieri.
Anche gli altri due si staccarono da me andando a bere un bicchiere, rimasi sola a letto e ne approfittai per riprendermi un attimo ed andare in bagno.
Mi guardai allo specchio ed il mio culetto era rosso con i segni delle loro mani.
Istintivamente mi sedetti per fare pipi' ed al contatto le mie chiappette erano davvero doloranti.
Mi rinfrescai un po notando che ero dilatata in modo davvero osceno, rifeci il trucco e tornai da loro.
Al mio ritorno vidi una ciotola con del vino in terra e loro tre che mi invitavano a berla.
Come volevano, mi misi a quattro zampe e gattonando verso di loro sfoggiavo il mio culetto rosso e pieno di segni rossi. dovetti bere ai loro piedi, usando la lingua come un
animale. Loro non parlavano e si limitavano a guardarmi compiaciuti.
Quando ebbi finito la ciotola, mi venne versato altro vino e imposto di finire anche quello, praticamente quando bevi aspirando i vapori dell'alcool dovrebbero ubriacarti di piu' e
infatti al termine delle due ciotole ero praticamente brilla ed ancora piu' eccitata, dato che non sapevo dove mi avrebbe portato la depravazone di quei tre.
Mi fecero gattonare fino sul terrazzino della stanza e poi quello con la cappella piu' grossa ricomincio' a pompare il mio culetto, mentre gli altri due facevano delle altre foto.
Mi misero una cinghia al collo per poter avere meglio il controllo e per togliermi il fiato a piacimento, si alternarono tutti e tre, scambiandosi le ...
... redini e distruggendomi le ginocchia
sul pavimento.
Ogni tanto sentivo la testa che mi girava e questa perdita di sensi e dignita' faceva tremare e godere il mio clito, portandomi in un vortice di ecstay senza ritorno.
Sentivo l'aria fresca della notte che mi accarezzava e guardavo nel vuoto del parcheggio sottostante, completamente incurante di quello che mi stavano facendo, sotto gli occhi di
eventuali passanti.
Mi fecero rialzare in piedi e mi piegarono a 90 gradi verso il balcone. I colpi erano velocissimi e profondi, entravano ed uscivano, intercambiandosi, tanto che non capivo mai pienamente quale dei tre mi stesse possedendo in quell'istante.
Ricominciai a sentire che stavo per godere, perdevo liquido dal culetto e anche da davanti ero davvero al culmine, ma non facevo altro che donarmi ancora di piu', sempre
gemendo in slenzio dato il luogo aperto.
Quando rivolsi lo sguardo di lato, vidi che dal balcone vicino, qualcuno ci stava spiando nell'oscurita'. La cosa mi eccito' a tal punto che venni con la mia fighetta, cominciando a
tremare sulle gambe.
Il mandingo che avevo dietro in quel momento se ne accorse e subito, chiamo' l'amico perche mi infilasse il suo cazzo in bocca.
Presi tutto in gola e rimasi cosi impalata a 90 in entrambi i buchi, godendomi quell'orgasmo spettacolare. Nel frattempo una mano mi strinse le palline, posizionarono la ciotola
sotto di me e mi fecero sborrare.
Seppur non fossi in erezione venni copiosamente nella ...