-
Storia vera: mia moglie in un villaggio turistico (seconda parte)
Data: 10/01/2024, Categorie: Tradimenti Autore: Terzosesso, Fonte: EroticiRacconti
... mentale, quando mi definisce una Troia. Lo sono nel senso che mi piace veramente scopare. Lo ripeto: se vuoi ci possiamo lasciare ma ricorda che io ti amo per quello che sei realmente. Inclusi i tuoi difetti. Incluse le tue pulsioni border-line." Io ascoltavo senza fiatare. Assorbivo le sue parole e le facevo mie. Capivo. Non ero piu' arrabbiato o deluso come prima. Adesso capivo. E, stranamente, lo accettavo. Simona allora prosegui' "vedo che ci stai pensando. Con calma. Come sempre fai con le cose importanti. E questo mi piace. Un'ultima cosa. Questa sera tu eri eccitato. Il tuo cazzo esplodeva nel costume mentre mi guardavi col culo per aria a farmi scopare e poi sodomizzare da Pietro. Sii sincero. Tu stavi godendo. Non eri arrabbiato o sconsolato. Sii sincero." Quello che diceva era la sacrosanta verita'. Non potevo fingere con lei e soprattutto non volevo piu' fingere con lei. "E' vero Simona. Strano da morire. Assurdo. Folle. Ma vero. Il pugno nello stomaco e' stato forte quando ti sei voltata verso di me per dirmi che mi tradivi da anni ma poi l'eccitazione ha preso il sopravvento. Anche io ti amo. Per quello che sei." Lei si avvicino' e ci baciammo. Le chiesi se potevo guardarle il suo secondo canale. Lei mi sorrise e si mise a pecorina sul letto. Le allargai le natiche abbondanti di donna mediterranea che aveva e aprii la sua rosellina anale. Santiddio! Era veramente dilatata. Sputai nel buchetto e infilai tre dita senza alcun problema. "Non ...
... male, vero? Te lo dicevo che mi piace scopare da dietro. Mi dicono che e' come una seconda fica". Che troia! Mia moglie. Una vera Troia. Mi dice quelle frasi come se fosse la cosa piu' normale da dire a suo marito. Incredibile. Ma continuo a fare scivolare le mie dita nel suo culo aperto di donna matura. "Ti piace come sono, Andrea? Vuoi fare altro?" Si, volevo. Adesso mi sembrava di essere con quelle puttane con cui mi piace andare. Tolgo l'asciugamano dai fianchi e il mio uccello e' duro. Sputo ancora una volta sul buco aperto di mia moglie e appoggio la mia cappella al suo sfintere. Entra senza alcuna fatica. Mi accoglie con facilita'. E' veramente come scopare una fica da quanto e' largo. "Simona, mi fa impazzire scoparti li dietro. Se penso che non l'ho mai fatto mi fa sentire un vero imbecille. Cercavo quello di altre perche' credevo che non lo avresti accettato. Posso chiederti il cazzo piu' grosso che hai preso quanto era rispetto al mio?" Lei ridacchia e intanto si gode il mio movimento dentro di se. "Beh, oggi il mio massaggiatore aveva un cazzo veramente grosso. Ci ha detto che era di 26 centimetri e molto largo in circonferenza. E' mi ha aperta veramente bene. Mi ha fatto godere e quando se n'e' accorto e' per quello che e' venuto li. Pero' ne avevo presi di simili anche negli anni passati. Magari non piu' grossi, ma di quelle dimensioni si. La novita' e' stata legato al fatto che fosse di colore. Non avevo mai scopato un ragazzo o uomo di colore e la cosa ...