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Storia vera: mia moglie in un villaggio turistico (seconda parte)
Data: 10/01/2024, Categorie: Tradimenti Autore: Terzosesso, Fonte: EroticiRacconti
... voglio che tu sia sotto di me a guardare da vicino." Io eseguo e lo masturbo e gli tocco quelle palle enormi e mi eccito. Lo ammetto. Pietro, quel porco, allora mi tocca e mi masturba. Lo lascio fare. Non ho piu' limiti. Godo il momento. Gli prendo il cazzo e lo aiuto ad entrare dentro mia moglie. Anche lei mugola e apre la bocca. Pietro allora si mette davanti a lei e la scopa in bocca mentre John la scopa con forza nella fica. Io mi metto sotto di loro, sdraiato a terra a pochi centimetri dalla fica fradicia di umori di Simona e dal cazzo di lui. Allora decido di usare la lingua. Su di lei e su di lui mentre va dentro e fuori. Lui allora fa una cosa inaspettata. Si ferma estraendo il suo uccello bagnato dagli umori di Simona e me lo mette in bocca. Io lo lecco con voglia e godimento e mia moglie mi ricorda di quanto sia un porco sia con la fica sia col cazzo e mi dice di non essere egoista e di aiutare John nel suo atto finale col suo secondo canale. Io allora mi metto in ginocchio e appoggio la cappella del ragazzone di colore sullo sfintere di mia moglie. Lui inizia a spingere ed e' stato veramente arrapante per tutti noi vedere quel cazzo spropositato scivolare fino in fondo nel culo di mia moglie. Lei godeva di quelle attenzioni da parte nostra e di quel palo di carne che scorreva dentro le sue viscere. A quella vista anche John stava arrivando al parossismo e intensifico' le spinte. Pietro intanto si era messo dietro di me che ero ancora inginocchiato a godermi la scena e mi penetro' senza chiedermi nulla e mi masturbava con la mano destra. "Andrea, cazzo, ti sono entrato dentro senza alcuno sforzo. Ma quanti cazzi hai preso li dietro?" In effetti, da quando ero un ragazzino in eta' di puberta', ne avevo presi tanti. Quando John eruttò finalmente urlando qualcosa di osceno dentro le viscere di mia moglie, io venni nella mano di Pietro che dopo pochi secondi erutto' sulle mie natiche. Assurdo. Sconvolgente. Appagante.