1. La porta socchiusa


    Data: 22/12/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: verpad, Fonte: Annunci69

    ... seduta sulle ginocchia di suo marito al calore del fuoco scoppiettante. Che strana coincidenza…
    
    Si gira, mi vede, si alza, si avvicina, mi saluta: “Piacere Rossana, lui è mio marito Enrico. Ci siamo incontrate oggi pomeriggio al lago, ricordi?”.
    
    Mi scappa un sorriso associando stupidamente il suo nome alle mie caramelle preferite. Chissà quante volte avranno scherzato con lei, come è successo a me: “Rossella come quella di Via col Vento”?
    
    Mi presento stringendole la mano morbida e calda.
    
    Ci invitano cortesemente al loro tavolo e accettiamo volentieri. Tra buon cibo, vino e risate riusciamo a conoscerci un po’. Mi sto divertendo, ma sono turbata da una sensazione strana, sconosciuta, mai provata finora nei confronti di un’altra donna. A causa di questi pensieri sono confusa, le mani mi tremano, ho bisogno di prendere aria, quindi chiedo il permesso ed esco sul terrazzo.
    
    “Cosa succede? Forza, respira, calmati, va tutto bene” mi dico per cercare di calmarmi.
    
    Non sento i suoi passi avvicinarsi, ma sento il suo profumo avvolgermi.
    
    “Mi dispiace” cerco di scusarmi “non volevo essere maleducata, ma avevo bisogno di…”
    
    “Shhh” mi zittisce appoggiandomi un dito sulle labbra e fissandomi intensamente. Anche lei sembra turbata, le guance sono arrossate, non capisco cosa stia pensando.
    
    Improvvisamente mi si avvicina piegando la testa su un lato e mi bacia. Le labbra si uniscono, il tocco è leggero e delicato. Mi ha colta di sorpresa, i miei sensi sono in bilico, ...
    ... mi stacco confusa, forse è meglio rientrare.
    
    Mio marito si accorge subito della mia agitazione, mi prede la mano e mi sussurra all’orecchio “Non ti preoccupare. Lasciati andare se è quello che vuoi, io ti seguirò e ti guarderò”. Sospetto che i due uomini abbiano parlato durante la nostra assenza.
    
    Veramente non so nemmeno io cosa voglio, non capisco cosa mi sta succedendo. Sono ancora persa in queste riflessioni quando Rossana mi prende la mano sorridendomi dolcemente e mi accompagna nella loro stanza; mi rendo conto che la porta rimane socchiusa, ma sono come in trance. Le sue mani spostano dal mio viso un riccio sbarazzino. Mi travolge di baci e io la lascio fare. Le labbra umide si uniscono, le lingue come serpenti si muovono avide nelle nostre bocche, la saliva si mescola, mi morde il labbro inferiore, mi risucchia, parte una scossa elettrizzante, arriva fino l’ombelico e poi sempre più giù… È la prima volta che bacio una donna in questo modo. L’ho immaginato spesso, ma mai avrei pensato che fosse così sensuale essere divorata da labbra morbide e delicate, senza la barba ispida a cui sono abituata.
    
    Mi accompagna sul letto soffice, mi fa stendere e in un attimo è sopra di me continuando a baciarmi. La sua bocca scende lungo il mio collo per poi risalire e riprendere il contatto fra le nostre labbra. Ho il cuore che galoppa e sono bagnata come non mai. Mi slaccia i bottoni della camicia, sposta il reggiseno e libera le mie grosse tette, belle nella loro morbidezza, ...