1. Chiamami Babbo


    Data: 18/12/2023, Categorie: Incesti Autore: SonnyC., Fonte: EroticiRacconti

    ... approfondire la cosa ,rimango sconcertata nello scoprire che ci sono dozzine di foto.
    
    Carlo è sempre stato un appassionato fotografo e anche di un certo talento.
    
    Gli ho fatto volentieri e spesso da modella ,forse ero troppo ingenua o semplicemente la cosa mi lusingava.
    
    Carlo è bravo nel mettere in risalto la bellezza femminile e molte di quelle sue foto mi hanno garantito sempre un certo seguito su instagram.
    
    La cosa irritava parecchio Luca, a volte alcune di quelle foto finivano per risultare un pò spinte nelle pose e dovevamo sgattaiolare via per i nostri veloci set fotografici.
    
    Osservo le immagini sullo schermo del tablet che al tatto sembra un pò appiccicoso, ricordo bene di aver posato per alcune di quelle foto ma, molte sembrano prese a mia insaputa e molte sono in primissimo piano per lo più delle mie parti intime.
    
    Ero una ragazzina, il periodo in cui non avevo ancora preso a radermi la passerina con regolarità, gli slip di quel bikini erano sgambati e dai bordi si intravedevano i peli pubici.
    
    Con l’arrivo dell’adolescenza ero diventata soggetta all’irsutismo, avevo peli folti sotto le ascelle e per l’appunto tra le gambe al punto che il papà del mio ragazzo ,senza che il figlio ne capisse il senso, mi chiamava castorina.
    
    Ricordo esattamente quando e dove ho indossato quel bikini rosso a triangolo che è presente nelle foto.
    
    Si tratta di un regalo proprio di Carlo, sono nata a fine Luglio ed ero al mare in Sardegna con loro quando davanti ...
    ... alle diciotto candeline accese della mia torta di compleanno, me lo ha presentato.
    
    Mi era sembrato inusuale forse persino inappropriato che il padre del mio ragazzo mi facesse un regalo del genere ma, non avendo suscitato lo scandalo da parte della sua famiglia ed essendo carino ,molto audace ,nel mio stile e in considerazione della confidenza che c’era tra noi due, lo avevo ringraziato di cuore.
    
    Scorrendo le foto, una lunga sequenza di immagini in dettaglio del mio culo, delle mie tettine e della mia passerina trovo un breve video di 12 secondi.
    
    Sono sotto all'ombrellone stesa supina sullo sdraio, addormentata.
    
    Si vede un primo piano della mia faccia serena e rilassata ho sempre avuto un sonno pesante, a volte si arriva al punto che bisogna scuotermi con decisione per svegliarmi.
    
    L’uccello ,presumo di Carlo, puntato tra le mie labbra socchiuse e dopo una sega veloce zampillare lunghi fiotti di sperma nella mia bocca riempirmi il palato e poi sul viso spargendosi ovunque.
    
    Faccio mente locale e ricordo anche quell’evento, moglie e figlio erano andati a fare una passeggiata lungo la spiaggia deserta a cui si accedeva solo via mare, noi eravamo rimasti da soli, mi ero addormentata, ricordo la sensazione amara in bocca e nel dormiveglia di aver deglutito per mandarla via, senza sapere che stavo ingoiando la sborra del padre del mio ragazzo.
    
    Sono furiosa, mi sento umiliata, vorrei fare una scenata, prendere la testa di Carlo e sbatterla contro il muro per il suo ...