La leggenda della ragazza lupo
Data: 16/12/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Yuko, Fonte: EroticiRacconti
La luna piena scintillava tra le fronde degli abeti, unica luce nella notte impenetrabile.
La sua immagine, rimpicciolita in minuscoli brillamenti, veniva riflessa da centinaia di cristalli di neve, mentre i due scialpinisti procedevano avvolti dalle volute di vapore del loro fiato, nello sforzo che imponeva la salita.
Doveva essere un'ascensione come altre, nel fascino della neve illuminata da Iside, alla vigilia di quel Natale, in Dolomiti.
Eppure, fuori dai percorsi convenzionali, nel fitto bosco di quella isolata valle della montagna, a ridosso degli spazi aperti e della luce che, nella notte, accecava con il candore delle nevi, qualcosa di anomalo doveva proprio succedere.
L'aria sembrava carica di tensione come quando, sulle creste rocciose durante i temporali, l'atmosfera si satura di elettricità ronzando minacciosa sui pulpiti e sulle croci delle vette, e il fulmine cerca con cura il bersaglio verso cui scagliarsi, abbagliante, assordante e carico di terrore e di morte.
Eppure in apparenza sembrava tutto tranquillo.
Nel silenzio cotonato della notte, due occhi abituati all'oscurità scrutavano i movimenti della coppia di scialpinisti che sembrava dirigersi proprio verso la tana dell'animale.
Una massa nera di colpo uscì allo scoperto, da dietro un tronco ricoperto di muschio.
Il silenzio assoluto con cui fu eseguito l'assalto, protesse l'animale che si avventò sul primo alpinista senza che questo potesse neanche accorgersi.
Solo un sordo ...
... ringhio e poi un feroce morso al polpaccio.
Yuko urlò di terrore, arretrando di fronte alla lotta intrapresa da un grosso lupo contro il proprio fidanzato.
Nella violenta caduta gli sci si erano staccati, ma ormai il lupo era addosso al giovane cercando di azzannarlo alla gola.
La ragazza si lanciò nella lotta brandendo una bacchetta da sci come se fosse una clava.
La belva le si rivolse contro, uno sguardo da demone della notte, gli occhi iniettati di sangue e quella bava che colava dai denti che digrignavano rabbia e violenza.
In un attimo le saltò addosso, ma la donna lo tenne a distanza con la punta della bacchetta, ferendolo al petto.
Un nuovo balzo dell'animale fece perdere l'equilibrio alla giapponese che cadde nella neve, ancora vincolata dagli sci, bloccati ai suoi scarponi.
Ma il compagno le venne subito in soccorso, bastonando il lupo sulla schiena.
La bestia si diresse nuovamente contro il ragazzo, che scappò nella neve alta, buttandosi in discesa nel bosco per distogliere l'attacco dalla compagna, che, urlando di terrore, si era rialzata ricoperta di neve.
La donna vide il fidanzato scomparire nel buio, inseguito dal mostro che ancora ringhiava, in una zona di ripide pareti.
Un urlo nella notte, un suono carico di angoscia e di terrore confermò alla donna che il compagno era precipitato nel vuoto.
Seguì un silenzio irreale. Neanche più i latrati del lupo erano percepibili, segno che pure l'animale doveva essere precipitato.
Yuko si ...