1. Il giardiniere


    Data: 18/08/2018, Categorie: Trans Autore: cavallaTrav, Fonte: Annunci69

    ... terminai la frase che la suora chiuse..
    
    “ che ha bisogno di una mano per le cassette, si lo so, vai pure io lascerò lo spogliatoio aperto per quando hai finito ma di al sig,. Giovanni che non tardi!”
    
    Cazzo… speravo mandasse qualcun altro.. ma nulla, uff mi tocca.. a me..
    
    Mi diressi al capanno dell’orto il capanno era provvisto di una piccola tettoia dove i contadini scaricavano e li si formava una montagnola di cassette dallo scarico dei rimorchi agricoli .
    
    Davanti al capanno vi era una porta e dietro un Portone a doppia anta battente solitamente chiusa col lucchetto, passai direttamente dalla tettoia e trovai Giovanni già Intento alla sistemazione delle prime cassette, cosi mi disse:
    
    “ prendine due che ti faccio vedere come si fa” .. e presone lui 4 mi invitò a seguirlo nel capanno, entri nel capanno era la prima volta un antro scuro pieno di attrezzi agricoli, trattorino rimorchi aratri e in uno spazio si stava sistemando la pila di cassette.
    
    Messa una dentro l’altra e una sopra di 4 cassette si otteneva un rettangolo abbastanza stabile da poter essere impilato,
    
    “Di hai capito come si fa?” disse Giovanni “certo” risposi e mi prodigai nel sistemare le cassette a terra piegandomi e trasportandole con la schiena un pò curva in avanti, la Manovra faceva si di piegarmi di ¾ in tale modo causa il pantaloncino stretto le mie rotondità posteriori fossero ben in risalto.
    
    Finito la prima fila velocemente, e dandomi in tal modo da fare, vidi Giovanni andare ...
    ... vero la porta posteriore e chiudere col chiavistello interno, poi mi chiamò..
    
    “Vieni qui “ disse a voce alta, arrivai dove si trovava, affianco alla porta vi era il tavolaccio e una vecchia poltrona che Giovanni usava per schiacciare un pisolino di tanto in tanto visto che era sempre nell’orto..e che lavorava troppo a suo dire ..
    
    “ sei molto piccolo per la tua età “ disse “ però se ben sviluppato direi sembri una femminuccia dietro” e rise forte..
    
    Mi poso la sua mano sulla testa, e con l’altra mi carezzava il culetto, “si proprio un bel culetto hai messo su… so che te lo usano i tuoi compagni più grandi” disse con voce roca dall’eccitazione.
    
    Intanto un dito si intrufolava nell’elastico dei pantaloni da dietro e li fece scivolare giù lasciandomi solo la maglietta addosso che sembrava una piccola tunica, “ ma sig.. Giovanni..” provai a dire.. ma lui mi prese dalle ascelle e mi sdraio sul tavolo, “ Dai che ora faccio gool io “ disse cominciando a lapparmi il cazzo e le palle ingoiandole completamente.
    
    Ero ammutolito, aveva allargato le mie gambe e la sua faccia immersa in mezzo a leccare e ciucciarmi il cazzo leccando anche il mio buchetto che a un simile trattamento cominciò a darmi segnali inequivocabili, mi eccitai tremendamente .
    
    Le mie mani si posarono sulla sua testa assecondandolo, il mio cazzo in erezione spariva nella sua bocca e lui alternava il succhiarmi con il leccarmi il culetto, ero un bagno di saliva, sentivo la sua barba ispida sulle cosce e mi ...
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