1. Omonimo veneziano 1 - incontro


    Data: 17/08/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: erocoppia, Fonte: Annunci69

    Isa e Ludovico sono a Venezia, in vacanza. È estate, e dividono languidamente le giornate calde e lunghe tra il Lido, di mattina, magari in bicicletta fino alle fascinose solitudini dei Murazzi o di Punta Sabbioni, e le serate in città, cercando aperitivo e cena tra le calli e i campielli più silenziosi e meno illuminati, dove amano perdersi per scoprire angoli e locali sconosciuti e sempre nuovi.
    
    L’atmosfera della città è come sempre sensuale e un po’ lasciva, un contrappunto tra bellezze millenarie e brutture moderne, tra turisti invadenti e quasi sempre sciatti e trasandati, e residenti, spesso anziani, che invece mantengono un particolare decoro civile, purtroppo sempre più raro – e più obsoleto.
    
    I due sanno bene che tra le infinite vetrine di cose per i turisti e tra i banchi degli innumerevoli ambulanti si possono ancora trovare oggetti interessanti e a volte particolari, e botteghe di artigiani dove è bello anche solo entrare, per curiosare e scambiare due parole, quando scatta la simpatia, e magari anche comprare. Il fascino della città è fatto anche di questo, come della sgarbata arroganza di tanti.
    
    È così che una sera entrano in una piccola libreria antiquaria.
    
    Subito un clima accogliente, dato dal legno scuro degli scaffali, pieni all’inverosimile, e dall’odore della vecchia carta stampata, reso anche informale da un certo disordine, inevitabile ma forse anche un po’ voluto, e dalla promiscuità per il poco spazio rimasto tra arredi, scaffali e ...
    ... clienti.
    
    Isa, bella e abbronzata, è vestita sobriamente, ma poco: un ampio vestito verde, i sandali piatti dorati e una grande borsa floscia, in tinta con le scarpe. Ha messo il collare, e ai lobi e all’anulare sinistro i suoi vecchi gioielli da schiava, coi loro anelli pendenti. Sono ormai testimonianze di un tempo passato, ma ogni tanto li mette lo stesso: un po’ perché comunque le piacciono, e un po’ perché sa che a Ludovico piace vederglieli addosso. Sotto, ha solo gli slip: quindi indossa solo tre cose, come imponeva la regola che Ludovico le aveva imposto in passato, e che per qualche tempo si era anche divertita a seguire.
    
    Dopo un po’ il proprietario della libreria congeda un anziano cliente straniero e le si avvicina. È intenta, in quel momento, a sfogliare un libro illustrato sulla città. Ludovico è nella saletta attigua, dove sono raccolti alcuni testi erotici.
    
    “Posso aiutarla?”
    
    Isa si volta e sorride. Un uomo alto, dal fisico asciutto e appena abbronzato, con un bel viso espressivo e delle mani eleganti e curate, vestito con semplice eleganza. Barba e baffi grigi, capelli lunghi e folti dello stesso colore. Ha in mano un paio di occhiali da vista.
    
    “Grazie, ma per ora sto solo curiosando”
    
    Lui a sua volta sorride, fissandole negli occhi un penetrante sguardo azzurro “È sempre la cosa migliore. I clienti che hanno già un’idea in mente sono spesso un po’ troppo esigenti per il mio negozio! Dunque si accomodi, e se ha bisogno io sono qua.”
    
    Isa nota la ...
«1234...7»