1. In tempi di quarantena conto le pecorine per dormire ( il mio primo appuntamento)


    Data: 24/11/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Frivolousb, Fonte: Annunci69

    ... corpo, e quella sua selvaggia capigliatura afro, davvero molto sexy, quel tizio che era entrato nel parco praticamente con noi, insomma, mi attirava parecchio, e da quando eravamo penetrati lì non facevo che pensare a lui!
    
    Per non pensarci, mi misi a limonare di brutto con Tino. E in continui slanci di tenerezza, tutti da parte sua, il mondo losco attorno a noi iniziò a brulicare.
    
    In un folle, brevissimo attimo Tino si lasciò sfuggire: _Voglio fidanzarmi con te!_ me lo disse, ma poi fece la classica faccia di chi forse l’ha sparata grossa. Ma ovviamente l’aveva sparata grossa di proposito. E infatti mi chiese:_ Hai sentito?
    
    Ci misi un po’ a rispondere, a elaborare. Non sapevo cosa rispondergli perché io dopo Ale avevo paura, non volevo più fidanzarmi con nessuno. E allora, sadicamente feci finta di niente.
    
    Siccome Tino aveva programmato tutto nei minimi dettagli, mi disse di muoverci, che era tardi, dovevamo andare. Uscimmo da dov’eravamo entrati. Una volta usciti, lui un po’ a sorpresa mi disse:_ Siamo a Milano, io voglio camminare mano nella mano con te!
    
    Io gliela diedi volentieri, la mano. Non molto dopo uno sbandato ci rise in faccia e bevutissimo esclamò:_ Tanti auguri!_ anche se poi Tino capì “che bei culi!”.
    
    Alle 23:00 precise eravamo davanti al Binario1, a Lambrate, ovvero un ex edificio industriale trasformata in disco. Contrariamente a quanto ci aspettassimo non c’era fila, anzi c’era solo un ragazzo, pure carino, magro ben fatto, con un viso ...
    ... “giovane” e capelli corti e chiari. Si chiamava Daniele e manco a farlo apposta iniziò a far conversazione con il mio logorroico accompagnatore. In realtà Tino sbraitava come un ossesso:_ Aprite i cancelli, fateci entrare!
    
    Daniele con voce fresca, gentilmente ci chiese:_ Ma a che ora apre? Di solito il Billy More a quest'ora è già aperto, peccato che in questi giorni sia chiuso, per ferie!
    
    La conversazione però durò poco, perché Tino notando che nessuno dai “piani alti” della disco gli dava retta, smise di fare avanti indietro da dove eravamo ai “cancelli” e ricominciò a limonarmi. Nel frattempo erano giunte altre due persone, due pelati un po’ scialbi anche se vestiti firmati come tutte le checche “trendy” di Milano. Il più vecchio dei due notandoci domandò:_ Ma loro due stavano già insieme, o sì sono fidanzati qui mentre aspettavano di entrare?
    
    Daniele esplose in un:_ Porcelle!
    
    Il giovane pelato invece azzardò:_ Mannò, fanno finta di essere fidanzati, perché devono prendere il taxi, e così dividono il conto!
    
    Finalmente a mezzanotte ci fecero entrare. Il colore dominante era il rosso. Sulle pareti erano appese grosse stampe di nudi artistici maschili. In linea generale il Binario era il classico locale con sopra disco glamour e al piano inferiore, il troiaio!
    
    Per prima cosa Tino mi portò su in terrazza, fuori all’ aperto. Era praticamente l’esterno, o meglio l’ “estivo” della discoteca. Lassù potei ammirare la notte grigia e piena di smog di Milano, nonché il ...