Nel laboratorio dell'università
Data: 04/11/2023,
Categorie:
Etero
Autore: DannyNapo, Fonte: Annunci69
... raggiungo il mio laboratorio. Inizio a sistemare alcune cose e a lavorare con i campioni in attesa dell’arrivo del mio prof. Tempo mezz’ora ed il prof arriva in laboratorio ed iniziamo il vero lavoro. Purtroppo non è molto differente da quello degli altri giorni ed impieghiamo quasi l’intera mattinata a finire. Verso le 12:00 io ed il prof ci spostiamo nel suo studio per parlare della tesi. Il tempo passa e rapidamente si fa l’orario per contattare Amalia. Il telefono in tasca vibra.
È lei che mi messaggia per vedersi, ma non posso lasciare il prof. Quando finalmente finiamo il prof mi saluta dicendo che deve andare via per una visita medica. Come sempre, quando lui va via prima di me, mi lascia le chiavi del laboratorio. Sarò io a chiudere quando me ne andrò.
Guardo l’orologio. Sono le 13:40. Mando un rapido messaggio ad Amalia dicendo “Io ho finito ora. Passo a posare il pc in laboratorio e scendo giù”.
La sua risposta è rapida “Vieni..ma non troverai molto da mangiare purtroppo”.
Passo in laboratorio per posare il pc e chiudo a chiave la porta. Scendo giù in aula studio, dove è stata organizzata la festa, e vedo il delirio. Tavoli imbanditi a festa con cibi e bevande. Casse con musica ed un microfono collegato. Professori e studenti che ridono, scherzano e ballano come vecchi amici.
Nella confusione noto Amalia, con indosso un simpatico copricapo natalizio, che chiacchiera con altri tre colleghi del corso. Mi unisco a loro e ci salutiamo ...
... calorosamente.
“Ho notato che nulla è rimasto. Avete fatto piazza pulita”, dico in tono ironico.
“Eh Dann sei venuto tardissimo. Appena hanno aperto il buffet si sono fiondati sopra come avvoltoi”, mi dice un Antonio (uno dei colleghi).
“Pensa che stavamo qua quando hanno iniziato a siamo riusciti a prendere davvero poco. Hanno fatto letteralmente schifo”, dice Lorena (altra collega).
Amalia ha un piattino con alcune cose e mi dice “Prendi qualcosa da qua. Dopo saliamo al laboratorio mio e prendi da mangiare lì. Il prof e la dottoranda hanno portato un sacco di cose senza dire niente”.
Passiamo un po' di tempo a ridere e scherzare ed osservare l’assurda scena di una prof che canta a squarciagola. Antonio e Lorena ci salutano e salgono ai rispettivi laboratori per continuare i festeggiamenti con i loro professori e gli altri laureandi e dottorandi. L’altra collega, Susanna, ci saluta dicendo che deve andare a prendere il pullman per tornare a casa. Restiamo io e Amalia nella confusione.
“Vuoi salire da me allora? Prendi qualcosa da mangiare là e ci mettiamo da qualche parte?”, mi dice Amalia.
“Si dai, andiamo. Non si capisce niente qua e poi avrei non poca fame”, le rispondo.
Saliamo ed entriamo nel laboratorio di Amalia, dove ci sono molti laureandi e dottorandi. Un tavolo al centro del laboratorio è stato apparecchiato con pizzette, rustici e sfizi vari. Saluto tutti, mi preparo un piattino ed esco. Amalia resta a fare quattro chiacchiere con i ragazzi ed io inizio a ...