"prove tecniche di "trasgressione"
Data: 30/10/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69
... sorriso, ma non riuscivo a capire dove voleva andare a parare; però sapevo, anche, che ora non avrei sicuramente cavato un ragno dal buco, per cui decisi di non rispondere ed aspettare.
Uscii di casa, per andare in ufficio, con una idea fissa in testa: che intenzione aveva Gennaro? Cosa mi sarei dovuto aspettare?
Stranamente quella sera non ritornò sull'argomento e, dopo aver cenato, ci ritrovammo in salotto a guardare un film in tv, io sul divano e lui rilassato nella sua poltrona preferita. E nemmeno a letto; dopo il solito bacio della buonanotte, si girò sul fianco e si addormentò.
"Strano, veramente strano" chiesi tra me e me e, ovviamente, questa cosa non mi convinceva affatto; di sicuro stava rimuginando qualcos'altro.
La mattina, come il giorno precedente, mi portò il caffè a letto, dopo di che corsi in bagno, seguita dal suo sguardo.
Quando ritornai in camera per vestirmi, lui era ancora in mutande e stava scegliendo la camicia da indossare.
"Domani, ti andrebbe di andare al mare, così chiudiamo la nostra casetta, che ne pensi?" chiese
Era l'ultimo sabato di un settembre che era stato il vero prosieguo di un'estate meravigliosa.
"Se a te fa piacere, senz'altro, così prendiamo ancora un po' di sole, che male non fa di certo" risposi, avvicinandomi per essere aiutata ad abbottonare il reggiseno.
Lo fece e mi donò pure una palpatina al mio voglioso culetto.
Trascorsi il pomeriggio dal parrucchiere, che volle a tutti i costi accorciare un ...
... po' i miei capelli, mentre la ragazza mi curò le mani e laccò le miei unghie con uno smalto rosso ciliegia.
"Signora è bellissima - mi disse la ragazza - se viene di là, glielo metto anche sulle unghie dei piedi". E la seguii nel retro del salone.
Lo stesso stupore lo lessi negli occhi di mio marito quando rientrai e, quando mi strinse a sé, percepii, davvero, il suo desiderio e, solo allora, compresi che ero davvero pronta a soddisfare qualunque suo desiderio.
Quella sera mi avviai a letto, mentre lui finiva di scrivere delle mail e non lo sentii arrivare, in quanto mi addormentai subito.
Il mattino dopo volevamo metterci in viaggio presto per non trovare traffico e velocemente ci preparammo. Gennaro scese per controllare l'auto ed io mi vestii in fretta: gonnellino jeans corto e T-shirt bianca, con sotto un bikini bleu che mio marito adorava vedermelo addosso.
Misi nella borsa un cambio anche per lui e stavo per chiudere casa, quando Genny mi fermò.
"Aspettami giù, chiudo io" mostrandomi nel rientrare in casa, le mani sporche.
Impiegò un paio di minuti e lo vidi arrivare con un sacchettino da regalo, che poggiò sul sedile posteriore.
Entrò in macchina, mise in moto ed uscimmo dal viale.
"Cos'è?" chiesi esternando la mia solita curiosità.
"Un regalo per te" rispose sorridendomi
"Per me?" ed allungai il braccio per prenderlo.
Aprii il sacchettino e, da dentro una confezione regalo che scartai in fretta, venne fuori un plug anale.
Era un ...