1. Claudia, la giovane albanese


    Data: 24/10/2023, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Tradimenti Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... culetto. Poi dandoci sorrisi di ammiccamento, senza parlare, tra amici ci “ passavamo ”i nostri lubrici pensieri. Avevo notato come si vestisse :per la festa in presenza del marito indossava sempre delle minigonne che valorizzavano le gambe, il culo e la sua gioventù, mentre durante la settimana lavorativa quasi sempre pantaloni o pantaloncini. Quando giungeva a casa il mio primo sguardo , dopo il viso, era rivolto in basso per vedere se indossasse una delle sue bellissime minigonne ,ma purtroppo ciò avveniva molto raramente. Nei successivi incontri, mentre mi segava, apprendevo sempre qualcosa di nuovo su lei. Ormai sapevo gli orari dell’asilo del figlio, quelli di lavoro del marito, cosa facessero solitamente la sera e nei giorni di festa. Seppi anche che il marito insisteva ancora per un altro figlio , voleva il maschio. Lei continuava a non esserne convinta. Diceva: sono giovane e voglio ancora divertirmi un po’. Il rapporto con il marito era tranquillo. Gli voleva bene; era un marito e padre pronto ed affettuoso, ma intuii che avrebbe voluto qualcosa in più da lui. Tutto molto bello , ma mentre mi masturbava ed anche in altri momenti io ,da buon porco, mi arrovellavo per migliorare la sua intima conoscenza e infine mi attrezzai. Lei si cambiava sempre nel bagno superiore e non feci fatica a metterci una telecamera collegata al mio smartphone. Con quale piacere la vidi per la prima svestirsi e vederla prima togliersi la maglietta, purtroppo indossava il reggiseno, e poi ...
    ... togliersi i pantaloncini. Claudia indossava dei mini slip che mi facevano vedere buona parte del suo culo. Era tondo e sodo. Due perfette mezzalune intervallate da un profondo solco. Registrai sul mio cellulare quella prima svestizione e poi le successive. La sera collegavo lo smartphone al mio grande televisore e mi beavo di quelle immagini. I giorni volavano. Avevo provato ad accennarle con accortezza che avrei voluto qualcosa in più. Era gentile, ma non stupida, anzi era molto sveglia. Colse le mie allusioni e me le stoppò con finta ingenuità. Più di quello che faccio non posso fare. Si, lei mi dà di soldi , ma lo faccio perché è lei, con un altro non lo farei. Mi disse chiaramente che lei era una moglie fedele e che io ero una “leggera” eccezione, che le serviva anche per migliorare il bilancio familiare. (Sulla fedeltà io ho un punto di vista diverso). Scornato rinunciai ai mei sogni. Eravamo al sesto mese del nostro “nuovo” rapporto quando si verificò una novità. Quel giorno giunse a casa vestita come in un giorno di festa: minigonna e camicetta, inoltre era radiosa. La cosa mi incuriosì. Intanto ero felice perché avrei avuto una diversa registrazione ed un filmato diverso da vedere Durante le ore trascorse insieme ,con tatto ,parlando di cose diverse, mi informai della sua giornata. Nulla di nuovo disse. Prima da me , poi a casa e dopo un paio di ore all’asilo a prendere la figlia. Tutto come al solito. Non mi quadrava. La sentivo diversa. Quel giorno dicendo che aveva ...
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