Il mio primo pompino
Data: 17/10/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Jverne70, Fonte: Annunci69
... mia ex piaceva molto farsi skizzare in bocca, sul palato per poi rimanere a bocca aperta e farsela scivolare fuori, giù, farla colare sul suo seno.
Il più delle volte tutto quello sforzo di fantasia finiva per imbrattare il lavandino oppure il cesso. Ovviamente anche le pagine delle riviste ne hanno viste di belle. Pareva quasi un tiro al bersaglio delle volte.
Questo mio intimo desiderio non lo potevo confessare a nessuno in quel periodo.
La voglia era crescente, sempre più incalzante.
Volevo un Cazzo, lo volevo toccare, prendere in bocca, segare, leccare e vederlo schizzare lì davanti a me.
Vari pensieri, uno più sconclusionato dell’altro mi venivano in testa. Un sabato pomeriggio, al culmine di una “crisi” mi decisi.
Presi in prestito la macchina del babbo e viaggiai fino alla città vicina, una settantina di Kilometri.
Lì sapevo esserci un cinema porno.
La città mi era del tutto sconosciuta, perlomeno alla guida. Girai un po’ e quasi per caso intravidi l’insegna.
Passai e ripassai diverse volte davanti a quelle vetrate. Vedevo uomini entrare, uomini soli, di una certa età.
In realtà non vedevo uomini entrare , in quel momento vedevo, immaginavo, solo Cazzi.
Entrai.
Il buio della sala mi costringeva a due opzioni, o fermarmi in un posto ed aspettare che la vista si abituasse al buio oppure proseguire a tentoni nel buio rasentando le pareti. Entrambe le opzioni, che provai, portavano allo stesso risultato. Mani e mani che passando, a ...
... livello inguinale, toccavano, palpavano, indugiavano.
La mia erezione si fece quai dolorosa, lo avrei voluto estrarre per dargli sollievo da quanto premeva. Timidamente, per la prima volta nella mia vita, mi misi a fare quel giochetto. Era evidente che le persone non entravano in quel luogo per vedere un film.
Incocciai in un corpo e per la primissima volta sentii il bozzo nei pantaloni di una altro uomo.
Che eccitazione, il cuore mi batteva forte. Pian piano la vista andava abituandosi al buio.
Vedevo abbastanza bene contro chi andavo a “sbattere”.
Ci volle veramente poco per diventare “esperto” di quel gioco.
Dopo circa dieci minuti avevo già potuto farmi una chiara idea di cosa volesse dire sentire con la mano un cazzo. Qualcuno infatti girava con l’erezione fuori dai pantaloni.
Stringerlo in mano anche per pochi secondi mi diete una carica infinita.
Si Il Cazzo era quello che volevo. Deciso.
Mi andai a sedere nell’ultima fila, al posto più esterno.
Non ci volle molto ad accorgermi che la quasi totalità della clientela del cinema era formata da adulti dai 40 anni in sù, anche molto in sù mi parve.
Quindi un “puttino” come me era assolutamente appetibile.
Mi giravano attorno come fossimo in centro all’ora di punta.
Si fermavano davanti a me ed esibivano
oscenamente i loro uccelli, duri, barzotti, mezzi mosci, grandi , piccoli.
Devo dire che stavo veramente impazzendo.
Li avrei smanettati ed ingoiati tutti, veramente.
Ma con quel ...