Il giovane cuckold (ii)
Data: 15/09/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: neriandrea28, Fonte: Annunci69
... tavolini.
«Qui ci si può scatenare, per chi ama farlo in pubblico» ci spiegò la donna con aria maliziosa. Ci indicò uno dei tavolinetti «Lì trovate fazzolettini, preservativi, lubrificanti, tutto quello che serve insomma.»
«Non c'è nessuno» mormorò Rita con aria delusa guardandosi intorno
«Qui la gente arriva tardi» la rassicurò la nostra guida «fra un'oretta vedrai una situazione ben diversa!»
Tornammo nel corridoio.
«A sinistra ci sono alcune stanze, per chi ama la tranquillità. Se volete stare soli, o con un'altra coppia, potete mettervi lì. Se chiudete la porta nessuno vi disturberà, se la lasciate aperta significa che gradite avere compagnia» continuò a spiegarci la donna.
Intanto eravamo quasi arrivati alla fine del corridoio, che riportava in giardino attraverso un'altra porta-finestra.
«L'ultima stanza qui a sinistra è speciale, è per chi ama il sadomaso. Date un'occhiata.»
Ci affacciammo. Oltre a un letto matrimoniale c'era un cavalletto, simile a quelli usati per esercizi ginnici, una gogna montata su un piedistallo di legno, catene che pendevano dal soffitto, sgabelli di varia altezza. Su una parete era fissata una spalliera svedese.
«Interessante» commentò Rita.
«Più tardi sicuramente avrete occasione di assistere a qualche spettacolino qui. Abbiamo vari clienti che amano questo genere.»
Tornammo in giardino.
«Ora vi lascio liberi, sedetevi e bevete qualcosa, le bevande sono gratis» concluse la donna «io torno ...
... all'ingresso.»
Seguimmo il suo consiglio e ci installammo in giardino. Chiesi al barista due cocktail, li portai al tavolo e cominciammo a sorseggiarli guardandoci intorno.
«Che te ne sembra?» mi chiese Rita.
«Un posto carino» ammisi «bisogna vedere se poi succede davvero qualcosa.»
«Sono sicura di sì, ho letto su internet che qui ci si diverte molto» rispose lei.
Intanto i tre uomini seduti poco lontano fissavano con insolenza la mia ragazza. Non c'era da meravigliarsi, lei era vestita in modo molto provocante, tacchi alti e una gonna lunga con uno spacco vertiginoso, seduta con le gambe accavallate metteva in mostra la coscia fino alle mutandine.
Intanto l'altra coppia presente si era alzata e si stava dirigendo lentamente verso l'ingresso della villa. Lei era una bella donna, bionda, aveva anche lei una gonna lunga, una attillata camicetta bianca e tacchi vertiginosi. Lui un vestito blu di lino. Scomparvero nella porta finestra e vidi, pochi istanti dopo, i tre uomini alzarsi e avviarsi per la stessa strada.
«Credo che succederà qualcosa» mi sussurrò Rita dopo qualche minuto «andiamo a vedere.»
Aveva ragione. Quando entrammo nella grande stanza in penombra vedemmo la donna sul letto, si era tolta la gonna rimanendo con la solo camicetta. A quattro zampe era china sull'inguine di un uomo, seduto vicino a lei sul bordo del letto, e chiaramente gli stava facendo un pompino. Altri due uomini, in piedi dietro di lei, le stavano carezzando il culo.
Il suo accompagnatore ...