Intrigo all'ambasciata di spagna - Racconti Erotici

Intrigo all'ambasciata di spagna

... i cui particolari si possono immaginare, e, se emergeranno spunti divertenti, descriveremo nel seguito.

Julio ed Esteban si avvicinarono a noi e incominciarono a toglierci le vesti da sera, mentre sotto eravamo nude.

Julio si era posto alle spalle di Marta facendo scivolare il suo vestito per terra, le sue mani possenti slacciarono il reggiseno e incominciarono a martoriare i capezzoli e i seni.

Lo sentii dire: ti piace, sorellina, guarda come godi, e poi incominciava ad accarezzare la mia fica.

Iris, la moretta che aveva partecipato al godimento di Beatrice, intanto si stava dedicando a me, mentre mi denudava mordeva la mia pelle provocandomi brividi di piacere. Accarezzai il seno della ragazza era sodo e i suoi modi mi eccitavano terribilmente. Le dissi “grazie di quello che hai fatto, e sai, mi arrapi da morire”. La vidi sorridere e mi rispose: lo so, me ne sono accorta … e se ne andò verso un gruppo .

Intanto si avvicinò un altro banderillero, che conoscevo solo di vista, amico di Julio, e io, presa dal godimento gli afferrai il cazzo e me lo ficcai in bocca, lui mi spingeva la testa e muoveva il bacino verso di me godendo, dopo un pò lo tirò fuori e mi venne sulle tette.

chinatasi incomincio a leccarmi li tra le gambe mentre Julio intanto mi penetrava da dietro

Poi vidi il mio Julio leccare la figa di una donna e mi eccitò da morire, e lui si voltò e chiamò Marzia che ci stava guardando e soddisfatto, mi allargò le gambe e mi accarezzava ...

... profondamente, e, mentre godevo già, vedevo mia sorella con un uomo che non conoscevo, oltre ai due di prima , che le scoprì le tette, poi tirò fuori il cazzo e lei da brava lo menava, poi me se lo feci mettere in bocca, gli altri la stavano spogliando e lei toccava i loro cazzi sorridendo.

Le due ragazze, da noi indirizzate affiancarono l’Istitutrice nel saloncino e iniziarono a chiacchierare bevendo calici di vino bianco fresco.

Quando la vidi, vestita di un elegante completo di seta con lo scialle rosso in mezzo a quelle due donne bellissime ma con lineamenti moto severi, duri, quasi maschili…feci cenno che si iniziassero le danze.

Uno dei torei mi baciava sul divano e vedevo Isabella che veniva accarezzata da due su un divano e slinguava uno e l’altro e loro la stavano spogliando e lei toccava i loro cazzi sorridendo,

Anche qui c’erano divani alle pareti e in mezzo un puff quadrato di velluto rosso grande come un letto.

Marta anche lei indossava i tacchi, e stavo in ginocchio davanti a lei, con le gambe un po’ aperte, con i tre uomini dietro e infine restammo nude sotto, col reggiseno e lei con le calze nere, molto sexy.

Io e una delle donne iniziammo a spompinare un torero con un fallo lunghissimo, le sua braghe strette calate ci davano il senso della sua impotenza infatti, davanti alle nostre bocche avide, lui poteva solo muovere il bacino avanti ed indietro finchè non lo portammo a schizzare sulle nostre facce.

La voce di Marco mi giunse dalle spalle, e mi ...