Chi la fa l'aspetti - Racconti Erotici

Chi la fa l'aspetti

... una maschera ed un mantello rosso ed un bastone dorato. Anche lui visibilmente eccitato guardò Lara, il suo corpo provato dalle numerose scopate ma ancora magnifico.

Egli sbatté il bastone per terra e tutti i commensali si schierarono al suo fianco, per cominciare un nuovo rito sessuale. L’uomo in rosso tolse il suo mantello e si stese sul letto accanto a Lara. Lei notò il fatto che fosse di colore e che il suo pene non solo fosse eccitato, ma anche grande e particolarmente gonfio.

Gli altri la presero dolcemente, facendo attenzione a non forzarla e la issarono sopra l’uomo in rosso. Altri dolcemente divaricarono le sue gambe mentre veniva calata su di lui.

Lara capì cosa stava per accadere, forse in un’altra circostanza non avrebbe mai permesso ad un oggetto così grande di penetrarla, ma l’effetto del vino e la sua stessa voglia, le impedirono di protestare urlando. Era già venuta moltissime volte quella sera, ma la voglia di essere penetrata non accennava a diminuire.

Le sue labbra già gonfie dall’eccitazione toccarono quell’enorme pene di ebano, la resistenza della sua vagina durò solo qualche attimo. Buona parte di quel pene così grosso penetrò dentro di lei facendola urlare dal godimento.

Per buoni venti minuti l’uomo in rosso la ebbe tutta per sé, penetrandola, baciandola intensamente, succhiando i suoi capezzoli, ma ad un suo cenno lo scenario cambiò di nuovo.

L’uomo in rosso rimase sotto di lei, il suo pene infilato dentro, ma gli altri commensali si ...

... avvicinarono. Uno strano liquido fu fatto scorrere sul bel sedere di Lara, e fu fatto entrare anche parzialmente all’interno di esso.

Lara fu fatta stendere sull’uomo in rosso e la sua schiena dolcemente accarezzata, mentre un altro pene si faceva strada nel suo culetto. Il dolore fu minimo, quel liquido simile ad olio rendeva la penetrazione, anche se di peni grandi, semplice e dolce. La sua bocca non fece in tempo ad ansimare che un altro pene si fece spazio al suo interno. Ogni suo orifizio era pieno, vagina, ognuno veniva scopato intensamente a più ripetizioni da diversi uomini, ma solo quest’ultima era di proprietà esclusiva dell’uomo in rosso.

Dopo altro tempo, quando oramai il corpo di Lara era arrivato allo stremo per il troppo godimento, i commensali si allontanarono e per ultimo anche l’uomo in rosso. Quest’ultimo venne dentro di lei investendo la sua intimità di un fiotto di sperma incredibile e copioso. Lei stessa rimase inebriata dal fatto che colasse ancora liquido dalla sua vagina dopo che lui si fu allontanato.

Dopo alcuni minuti di relax Lara fu sollevata dolcemente e portata non distante dal letto, dove era situato un piccolo sofà e li fu fatta inginocchiare.

Lei sollevò lo sguardo e vide che i vari commensali le si erano posti tutti intorno, la differenza rispetto ai momenti precedenti risiedeva nel fatto che ognuno di loro si masturbava nel mentre.

Lara capì cosa sarebbe successo, aveva sentito parlare del bukkake, lo aveva visto in qualche ...