I maschi lo fanno - Racconti Erotici

I maschi lo fanno

... sommesso, e senza rendermi conto, come d'istinto, inarcai la schiena all'indietro per offrirmi meglio a lui.

"Brava la mia troietta"! Mi disse, "te l'avevo detto che ti sarebbe piaciuto".

Non dissi niente, il dolore era completamente sparito e adesso quello che mi stava facendo mi piaceva molto, mi piaceva il dolore misto a piacere del suo cazzo che si muoveva dentro di me, mi piaceva il senso di sottomissione che la cosa mi dava, mi piaceva il suo modo di rassicurarmi e la tranquillità di sapere che se glielo avessi chiesto si sarebbe fermato.

Passai le mani lungo i fianchi, mi afferrai le natiche e le divaricai per offrirmi ancora meglio, a quel punto lui fece su e giù ancora per qualche secondo poi sfilò il cazzo, si inginocchiò, mi afferrò i fianchi traendoli verso di se e ancora prima che mi rendessi conto mi ritrovai a pecora con lui che mi penetrava di nuovo, e mentre io me ne stavo li carponi a farmi montare, lui mi faceva i complimenti raccontandomi quanto bella era la vista del su cazzo che correva dentro e fuori da me.

Inarcai la schiena come deve fare una brava troietta e lui cominciò a sculacciarmi energicamente, la cosa mi faceva impazzire e di colpo ebbi un lungo brivido in tutto il corpo seguito da un getto di sperma che finì sul lenzuolo. Era riuscito a farmi venire mentre mi faceva il culo!

Subito dopo l'orgasmo il suo cazzo dentro non mi piaceva più, anzi mi sentivo in colpa per aver ...

... goduto e avrei voluto che smettesse e lo togliesse subito, così glielo chiesi e lui mi rispose: "devi portare pazienza, le prime volte dopo essere venuto non vuoi più niente dentro, ma la voglia ti torna subito e adesso tocca a me".

Mi spinse in avanti facendomi mettere di nuovo a pancia in giù in modo da trovarsi sopra di me, prese a muoversi più veloce e il fastidio del post orgasmo si trasformò presto nuovamente in piacere tanto che avrei voluto continuasse ancora per molto, ma lo sentii sussurrarmi all'orecchio: "sto per venire, posso venirti dentro"?

"Riempimi"! gli risposi mentre inarcavo la schiena per offrirmi meglio; sentii il ritmo dei suoi colpi rallentare e il suo cazzo pulsare dentro di me finché avvertii chiaramente un fiume di sperma caldo che mi invadeva l'intestino.

Si fermò e rimase per un attimo esausto sopra e dentro di me, poi rotolammo su un fianco e mi disse: "te lo avevo detto che ti sarebbe piaciuto".

"Me l'hai proprio messo nel culo in tutti i sensi" gli risposi col solito tono che tenevamo quando scherzavamo, poi aggiunsi: "E adesso"?

"E adesso ci riposiamo poi ne facciamo un'altra" mi rispose lui.

"No, adesso cosa succede? Fra noi intendo".

"Succede che siamo più amici di prima, lo sapremo solo noi e faremo in modo di fare più trasferte assieme".

"Ho la sensazione di aver fatto una cosa sbagliata" gli risposi.

"Ma smettila"! Disse lui, "i maschi fra loro lo fanno da sempre".