La ragazza nera
Data: 01/07/2023,
Categorie:
Etero
Autore: Blacknoble, Fonte: Annunci69
... lei e continuò senza fermarsi nemmeno un secondo. Il piacere di Gloria che saliva di nuovo, i suoi rantoli di piacere mai espressi, i loro corpi attorcigliati, diversi, ma uniti. I contrasti che non li separavano. Esplosero insieme nel giro di pochi minuti, urlando.
Esausti e sazi. Marco si accese una sigaretta, Gloria si lamentò del fatto che la casa avrebbe puzzato di fumo, come era solita fare sua madre, un particolare che lo fece sorridere.
Gli tolse la sigaretta dalle dita e lo prese per mano. Lo porto nella loro stanza dove si mise carponi al centro del letto, si girò e, guardandolo, gli disse:
“Ti voglio nel mio culo. Non l’ho mai voluto concedere a nessuno. Voglio donarti l’unica verginità che mi resta”.
Il suo sedere sovrastava il letto. Nero, lucente, invitante. La sua schiena arcuata era meravigliosa. Un’isola di emozioni. La fessura della sua figa rosa, risaltava sulla sua pelle nera e sul suo intimo bianco. Si avvicinò sentendo il suo pene diventare di nuovo duro, nonostante i due orgasmi. Gli mise le mani sui fianchi e infilò la lingua tra le sue natiche, iniziando a leccare l’orifizio dell’ano, contemporaneamente, infilò un dito nella sua vagina. Sentiva il suo culo rilassarsi sempre di più, tanto che ad un certo punto cominciò ad infilarvi un dito, poco alla volta, sputandoci sopra per lubrificarlo. Dopo qualche minuto, il dito tutto, andava e veniva dentro il suo sedere, ...
... mentre con l’altra mano, e due altre dita, era nella sua figa. Gloria gemeva, provava piacere e ciò lo incoraggiò a proseguire. Dopo dieci minuti e tanta saliva, cominciò a spingere il suo glande per entrare in lei, proprio come desiderava. Si era di nuovo rinchiusa. Ricominciò la sua opera col dito, fino a quando si distese, e così spinse piano il suo cazzo dentro lei. Quando entrò il glande, Gloria ebbe una reazione brusca e il suo cazzo si sfilò. Tornò subito offrendogli il suo meraviglioso sedere. Pazientemente, riprese ciò che stava facendo. Spinse piano, un po’ alla volta, senza fretta, fino a quando lei si rilassò completamente, iniziando a spingere. Preoccupato di farle male, le sputava senza sosta sull’ano per renderlo più scivoloso. Quando cominciò a formarsi una crema bianca, capì che non ce n’era più bisogno. Gloria stava godendo. Era accovacciata e l’orgasmo tendeva i suoi muscoli rivelando ogni dettaglio. Una dea nera. Il suo culo stringeva il suo cazzo in spasmi forti quasi al limite del dolore. Raggiunsero il piacere insieme e lui rimase conficcato in lei per oltre mezz’ora prima che si addormentassero. Erano felici.
Marco e Gloria ebbero tre figli. La loro storia, a differenza di mille altre, ha avuto un risvolto bello, raro e prezioso.
Gloria non dimenticò mai il suo passato e fondò un’associazione per aiutare le ragazze vittime della tratta, con l’aiuto e l’appoggio di suo marito Marco.