Biancaneve ai sette nani - 2
Data: 26/06/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: adad, Fonte: Annunci69
... disse allora Minchiolo al fratello – unisciti a noi… vedrai che strafantastico fottere nel culo!”
E dopo un momento di esitazione, quello si fece avanti con passo esitante, quasi impacciato dalla formidabile erezione che gli sollevava il camicione come il palo di una tenda. L’erotismo impregnava con i suoi effluvi il minuscolo retrocucina, come i fumi di una droga inebriante, e sconvolse le loro menti, portandoli ad agire come se non fossero più se stessi. Giuntogli davanti, infatti, Fottolo si chinò, prese fra le mani il volto di Martino e lo baciò a lungo sulle labbra dischiuse, intanto che Minchiolo prendeva a scoparlo con foga; poi si sfilò il camicione e Martino non perse tempo ad afferrare al volo il suo poderoso randello: lo scappellò, estraendo interamente il glande dal fodero del prepuzio, e dopo un paio di leccate, lo accolse in bocca con un sospiro gaudioso. Era la prima volta che lo faceva, ma non ebbe esitazione, né ripugnanza: il sapore e l’odore del cazzo gli piacquero fin dal primo momento, come dimostrarono i suoi vigorosi, immediati risucchi. Sembrava che Martino non avesse fatto altro nella sua vita e altro non avesse
aspettato che il momento di imboccarsi quel manico vigoroso.
Dopo qualche istante di rodaggio, i tre presero a muoversi come i perfetti ingranaggi di una macchina con Minchiolo che stantuffava gagliardamente nel culo di Martino, il quale roteava il bacino per accoglierne meglio il cazzo e frullava la lingua attorno al glande di ...
... Fottolo, che a sua volta gli teneva ferma la testa con entrambe le mani e gli scopava la bocca con movimenti lenti e misurati per non ingozzarlo.
“Ah, che goduria fottergli il culo…”, ansimava Minchiolo con gli occhi accesi di libidine, dandoci dentro.
“Dovresti sentire la bocca… e chi se la sognava una pompa così…”, gli faceva eco Fottolo, con acceso languore.
I due fratelli si eccitavano l’un l’altro, ad ogni loro commento infiammando ulteriormente Martino, che si dibatteva fra i due come un pollo allo spiedo. Se pure meditavano di farlo, Fottolo e Minchiolo non riuscirono a scambiarsi di posto, perché il primo non resistette a lungo alle fameliche slurpate di Martino e, sussultando, gli riempì la bocca di sperma denso e asprigno, che quello deglutì senza esitazione, continuando a succhiare e leccare, finché non ebbe fra le labbra un cazzo del tutto moscio e svuotato. Vedere il fratello abbandonarsi al piacere con volto stralunato, fu il colpo di grazia che spinse oltre il limite anche Minchiolo, per quanto riluttante ad abbandonare così presto un piacere tanto intenso. Il che portò al piacere pure Martino, la cui prostata non resistette alle pulsazioni martellanti del cazzo in eiaculazione e gli scatenò un orgasmo anale di tale portata che il giovane si ritrovò a pisciolare sborra tutt’attorno, senza neanche toccarsi.
Una volta scaricata la tensione erotica, i tre si divisero e si ricomposero, continuando a sogguardarsi con occhiate tinte di vergogna, ma anche di ...