La suocera – 8
Data: 31/07/2018,
Categorie:
Etero
Tradimenti
Voyeur
Autore: Effebi, Fonte: RaccontiMilu
... evenienza non era male; dall’altro lato le situazioni pregresse ed il fatto di poter godere di nuovo di un’intimità tutta nostra con Lara non mi dispiaceva affatto.
Ad ogni modo, avremmo fatto parte delle nostre ferie insieme a mia suocera in una casa al mare, affittata per l’occasione come quasi ogni anno da quando eravamo sposati. Il fratello di mia moglie non sarebbe tornato, a causa delle restrizioni anti-COVID e del periodo di ferie forzate che il datore gli aveva addebitato durante il lockdown (morte al padrone!). Eravamo quindi soli noi tre, di nuovo. Scegliemmo una bella casa sulla costa sud della Sicilia, vicino Ragusa, ma in un paese più piccolo. La casa era grande per tre e consentiva di avere una buona dose di intimità, con una stanza dedicata ad uno studiolo e due bagni, uno per camera. Perfetto per le mie similferie, dato che avrei potuto godere di pochi giorni di vera vacanza ed i restanti 10 sarebbero stati in smart working.
Partimmo l’1 agosto alla volta della casa, passando a prendere mia suocera con la nostra macchina. Lara aveva riempito la nostra valigia con i vestiti per le due settimane ed una parte era stata dedicata ad una selezione dei nostri toys preferiti, tra cui la mia fleshlight (diceva lei: “tesoro, visto che dovrai lavorare, magari ne approfitti per una pausa produttiva!”). Anche mia suocera aveva una grossa valigia, ma ero sicuro che si trattasse delle immancabili chincaglierie da donna, che finiscono per essere i tre quarti del ...
... bagaglio.
Arrivammo nel primo pomeriggio e ne approfittammo per prendere possesso della casa, disfare le valigie, una doccia (con megascopata annessa) ed un bagno al tramonto. Nel periodo che avevamo frequentato meno mia suocera avevo ancora fantasticato sul suo corpo e su quel culone, perciò vederlo in costume al mare fu una vera tortura per il mio uccello, cosa che mi costrinse a trascorrere in acqua buona parte del tempo. Dopo 5 minuti in acqua e nessuna soluzione alla mia erezione, mia moglie si avvicinò per fare una nuotata. Nuotammo e ridemmo complici fino ad allontanarci di qualche decina di metri dalla riva. L’acqua ci dondolava dolcemente ed era bassa anche a largo e ci avvinghiammo l’uno all’altra, baciandoci intensamente. Sorrideva maliziosa e bellissima. “vedo che sei sempre sull’attenti, amore” – “tesoro, che dire, fai questo effetto!” – “Solo io faccio questo effetto?” – rise ancora più maliziosa “Beh… in realtà anche il culone di tua madre ha un suo fascino” – “Porcellino, lo sapevo” – sentii una mano scivolarmi in mezzo alle gambe a trovare la mia grossa e dolorosa erezione. – “il tuo secondo cervello è molto attivo… e caldo” – prese a massaggiarlo, entrandomi dentro il costume con la sua mano molto esperta, quindi titillò la cappella. La spiaggia intanto si svuotava lentamente e vedevo mia suocera restare sempre più sola sulla battigia e donarci sempre più attenzioni. “Tua madre ci guarda…” – dissi io poco convinto, mentre mi torturava la cappella che ingrossava ...