Violagode, capitolo 4: la cameriera
Data: 13/06/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: bettatroietta, Fonte: Annunci69
... cavallo e mi tira verso il divano, dicendo agli altri: “Scusate, la inculo al volo poi ci facciamo servire il caffè.”
Vengo sbattuta sul divano, mi metto a pecora e allargo le chiappe. “Prego, si accomodi.”
Ha già il cazzo duro, sento che mi sputa sul culo, poi lo appoggia. Nonostante le dimensioni entra facilmente, l’allenamento col cuneo mi ha reso il culo morbido morbido. Il vero problema è che non è solo grosso, è anche lungo e quando arriva in profondità sento un po’ di male al retto.
“Ahi!” mi scappa detto. Improvvisamente vengo presa di nuovo per la coda di cavallo, mi solleva la testa, inarco la schiena in una posizione innaturale. Lui mi sussurra all’orecchio: “Zitta mentre ti sfondo il culo, troia.”
“Scusi padrone, mi sfondi il culo la prego, starò zitta.”
La stantuffata mi devasta il retto, reggo a malapena i colpi, soffoco i gemiti mordendomi il labbro inferiore, ma lui li sente comunque. “Venite, tappate la bocca a questa puttana.”
Il secondo ospite non se lo fa ripetere due volte e mi da il cazzo in bocca. Mi sento come un pezzo di carne in uno spiedino, i due ci danno dentro uno nel retto e uno in gola. Comincio a godere, finalmente mi scopano!
Dopo qualche sonora sculacciata il biondo superdotato esce dal culo e si siede accanto a me. “Vieni, sali sopra di me e infilatelo in figa.”
Io smetto di spompinare il secondo ed eseguo. Una volta seduta sul suo bellissimo cazzo lui mi tira a se e comincia a mordicchiarmi le tette. Io mi piego in ...
... avanti, sento che lui mi allarga le chiappe offrendo il buco del mio culo già sfondato all’amico, che entra senza sforzo. Ho un cazzo enorme nella figa e uno nel culo!
Comincio a godere seriamente. Il padrone di casa viene vicino e approfitta della mia bocca, mentre con la coda dell’occhio vedo il mio padrone che da istruzioni al cameraman.
Io sono al settimo cielo, ho i tre buchi completamente pieni e le loro mani ovunque sul corpo. Anche il mio padrone si unisce al gruppo in una girandola di cazzi che si alternano in tutti i miei orifizi. Non so quanto tempo sia passato, ma vengo trascinata improvvistamente in un
orgasmo, grido di piacere mentre vengo schiaffeggiata. “Zitta troia.” Ma la voce è lontana e non mi interessa, sto godendo come una matta, dopo l’orgasmo della mattina questo è sicuramente il secondo più devastante che abbia mai avuto.
Vengo sbattuta a terra e tutti e quattro mi ricoprono il viso di sborra. Io cerco di bere il più possibile, poi con le dita raccolgo quella che ho in faccia.
“Anche qui, troia, pulisci per terra.” È il padrone di casa che indica alcuni schizzi finiti a terra. Io mi metto a gattoni in posa oscena mentre con la lingua pulisco ogni singola goccia di delizioso sperma.
“Ecco, puttana.” Fa uno di loro. “Vatti a rifare il trucco poi servici il caffè.”
“E dopo sparecchia, pulisci la cucina e prepara le camere degli ospiti.” Aggiunge il padrone di casa.
“Sì padroni.” Mi rialzo tremante per il godimento e mi avvio verso ...