Ritorno al noccioleto - parte 10
Data: 02/06/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: LuogoCaldo, Fonte: Annunci69
... cambiato niente”. Sospirò. “Minacciai di lasciarlo, di raccontarlo in giro”. Parlava con voce rotta. “Era terrorizzato ... Mi disse che avrebbe risolto tutto. Che LORO se ne sarebbero andati per sempre”.
“Ma LORO chi Marzia …?” Chiese mia madre. “Mi sembra di conoscere già questa storia … Fui io stessa a consigliarti di riprenderlo. Perché me la stai raccontando di nuovo?”
Alfonso continuava a scoparmi contro la parete. Sentivo il peso del suo corpo, l’ingombro delle sue cosce, il sudore della sua pelle. Il pelo spesso mi pungeva le gambe.
Mi infilò prima una, poi due ed infine tre dita in bocca, passandomele sopra le gengive. “Succhiamele troia, fammi vedere come succhi…”. Non l’avevo mai visto così eccitato.
“Quello che non sai, però, è che LORO erano tornati al paese ...”. Proseguì la zia. “Ho scoperto che non hanno mai smesso di vedersi. Che lui mi ha presa in giro per tutto questo tempo …”. Urlava zia Marzia. “Ho scoperto che hanno avuto un figlio. LUI LA SCOPAVA PERCHÉ LORO DUE POTESSERO AVERE UN FIGLIO”.
“Ma di cosa stai parlando Marzia?” Disse mia madre sbigottita.
“A quanto pare quel maiale di tuo zio s’è spaccato tutte le fighe del paese”. Sussurrò Alfonso.
Le sue mani si strinsero sul mio petto alla ricerca di un seno che non avevo, scivolarono all’interno delle cosce e presero ad accarezzarmi in mezzo alle gambe.
“Cazzo quanto ti desidero”. Mi disse.
I suoi coglioni rimbalzavano contro i miei. Erano enormi. “Mmmmh … Toccami le palle, ...
... troia, senti come me le hai fatte diventare grosse”.
“Non sto capendo niente Marzia”. Sbottò mia madre. “Gaetano ha un figlio? Con la stessa donna con cui ti ha tradito vent’anni fa?”.
“No …”. Disse zia Marzia piangendo. “Questo è quello che ti ho lasciato credere. La verità … Oddio, non so da dove cominciare … la verità è che quella donna non è mai stata la sua amante”.
“Non può essere …”. Pensai preoccupato. “Che significa?”.
“Lei era solo una copertura”.
“Ma cosa stai dicendo?” Chiese mia madre confusa.
La voce della zia si fece sottile, appena percettibile.
Poi, d’un tratto, lei riuscì a pronunciare il segreto che l’aveva tormentata per tutto quel tempo.
“Gaetano mi tradiva con un uomo”. Disse calma. “CON UN U-O-M-O …”.
Ci fu un attimo di silenzio. Il respiro del mio amante era così forte che credetti che ci avrebbero scoperti.
“QUESTO non sono mai riuscita a dirti”. Concluse zia Marzia.
Avevo il cuore in gola. In quel preciso momento mi pentii di non essere riuscito a parlare prima con Alfonso. Sapevo che ora era troppo tardi.
“Pare che se dai il culo allo zio te lo sfonda”. Disse.
La rivelazione di zia Marzia lo aveva eccitato come un maiale. “Ti immagini se al noccioleto, invece di fare la raccolta, ti mettiamo a pecora? Uno ti martella la bocca e l’altro ti monta la fica?” Sussurrò con lascivia. “MMMMMH … Li vorresti due cazzi?”
Serrò la mano con forza intorno al mio mento. “Rispondi puttana” Li vorresti due cazzi o no?”
Il ...