1. Tutto iniziò con L'anziano uomo sull'autobus


    Data: 26/05/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Carmelina, Fonte: EroticiRacconti

    ... sfinita
    
    Ma stavo in paradiso
    
    Luì sfilò il cazzo dalla mia passera completamente devastata,ma appagata
    
    Succhia,succhia veloce che sborro,disse
    
    Ubbidì e cominciai a pompare bene
    
    Lui urlò e mi sentì inondare la bocca e gola,ne aveva tantissimo da sversare,mi teneva ferma la testa e per non soffocare ingoiai tutto
    
    Ne provai piacere
    
    Ti è piaciuto? Disse lui
    
    Sincera però
    
    Sei stato meraviglioso, più di quanto avessi immaginato nelle mie fantasie,sono felice di averlo fatto con te, davvero,sto in paradiso,non so spiegarlo
    
    Ne sono davvero felice anche io,mi hai fatto stare bene,per essere la prima volta sei stata bravissima
    
    Lo abbracciai e ci baciammo
    
    Un bacio caldo e passionale
    
    Non pensavo neanche più al fratello ormai
    
    Cazzo, è tardi, perderò l'autobus ora..
    
    Ti porto io a casa, disse
    
    Davvero?? Grazie tante
    
    Ma tua moglie?
    
    Sta tranquilla, dirò che ho avuto da fare
    
    Salimmo in auto e ci avviammo verso casa
    
    Mio padre vide l'auto e ci venne incontro,poi venne anche mia mamma
    
    Silvano disse loro che l'autobus era in ritardo e luì era di strada e vedendomi da sola si era offerto di accompagnarmi
    
    I miei non smettevano più di ringraziarlo per il bel pensiero
    
    Così gli chiesero di fermarsi a cena
    
    Lui inizialmente rifiutò,ma dovette cedere all insistenza dei miei
    
    Una sciacquate veloce e ci ritrovammo a cena
    
    Il nostro tavolo era di legno,al posto delle sedie c'erano due panche
    
    Una rivolta verso la parete e l'altra ...
    ... verso la cucina
    
    Silvano e io eravamo dalla parte del muro
    
    Iniziò la cena, io ero appoggiata con entrambi i gomiti sul tavolo, Silvano era alla mia sinistra,mia mamma mi riprese dicendo di tenere giù i gomiti
    
    Così mentre mangiavo con la destra,con la sinistra,da sotto il tavolo riuscivo a segarlo fino a farlo sborrare ancora
    
    Mi stavo piano piano trasformando in troia
    
    E non mi dispiaceva affatto
    
    Passarono alcune ore,mentre io aiutavo mamma a rimettere un po'a posto,mio padre e Silvano giocavano a carte e dopo diversi litri di vino, iniziarono con la grappa,mio padre era già parecchio brillo, Silvano invece reggeva ancora,cosa che notò anche mia mamma, quando mai come quella sera si lasciò andare a diversi apprezzamenti verso quel grosso uomo
    
    Poi la vidi sparire per alcuni minuti
    
    Quando scese di nuovo era in vestaglia da notte trasparente,non credo di averla mai vista così
    
    Sapendo che mio padre ormai era totalmente ubriaco e quindi non rischiava nulla
    
    Silvano,mi faresti felice se restassi qui stanotte,starei più tranquilla,poi domani mattina presto vai via
    
    Avete alzato il gomito,starei con il pensiero,ti prego
    
    Silvano accettò, puoi dormire di la,ti preparo la camera dopo,
    
    Poi insieme a lei, Silvano portò su mio padre
    
    Aveva tutta la vestaglia tirata su, aveva il culo scoperto
    
    Che puttana,pensai
    
    Ero gelosa,si
    
    Lo ammetto
    
    Dopo alcuni minuti scesero entrambi, Carmelina,vai a letto, altrimenti domani non ti svegli
    
    Salutai e andai a ...