1. Tutto iniziò con L'anziano uomo sull'autobus


    Data: 26/05/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Carmelina, Fonte: EroticiRacconti

    ... ormai non ci speravo più, finalmente lo ritrovai li
    
    Ma non era più tanto amichevole,mi salutò a stento
    
    Poi disse, come mai non sei più salita su questo autobus?
    
    No,ho avuto la febbre, dissi mentendo
    
    Più nulla fino alla fermata
    
    Il giorno dopo decisi di indossare una gonnellina
    
    Appena messa a sedere noto che lui mi fissa le gambe
    
    Le allergo un po'
    
    Lui è titubante, bloccato quasi
    
    Appena l'ultimo uomo scende,lui con la mano sinistra si appoggia alla mia gamba, questa volta però accenno un sorrisino e lui prende più coraggio
    
    Entra sotto la gonna e cerca subito la fessurina facendo entrare due dita
    
    Ti piace,mi fa?
    
    Non rispondo,ma annuisco con la testa
    
    Muove velocemente le dita fino a farmi godere tanto
    
    Lo saluto sorridendo e scendo
    
    È stato meraviglioso continuavo a pensare,ero infoiata
    
    Mi aveva fatto godere molto e non vedevo l'ora di rivederlo
    
    Finalmente il giorno dopo era arrivato, l'autobus è li, salgo e a passo veloce vado a sedermi accanto a lui
    
    Sceso l'ultima persona, allungai La mano e la infilai dentro i suoi pantaloni
    
    Lo stringevo e accarezzavo il suo cazzo che iniziava a indurirsi
    
    Ma dovetti smettere perché ero arrivata
    
    A casa dissi ai miei che il giorno dopo avrei fatto più tardi perché con alcune amiche dovevo fare una ricerca scolastica
    
    Misi la solita gonnellina, stavolta senza mutandine, andai sull'autobus e chiesi a Vincenzo dove abitasse e se fosse solo
    
    Lui disse poco più avanti da dove scendo ...
    ... io e vive solo,ma sotto il suo appartamento c'è suo fratello con la moglie
    
    Posso venire da te?
    
    Certo che puoi
    
    Scendiamo così dall'autobus,ci incamminammo verso casa sua
    
    Fortuna non è distante
    
    Saliamo su, vuoi qualcosa da bere?
    
    No grazie
    
    Accomodati
    
    Mi siedo su una grande poltrona in pelle
    
    Si abbassa anche un po'lo schienale,prova pure
    
    Lo abbasso un po'e oltre ad essere comoda,sono in una posizione che mi si vede tutto li sotto,figa senza mutandine con la gonna che si è alzata
    
    Lui strabuzza gli occhi
    
    Si inginocchia piano
    
    Mi viene vicino
    
    Porta la testa tra le cosce e un brivido mi trapassa improvvisamente al tocco della sua lingua che lecca la mia passera
    
    Cerco di fermarlo però perché mi vergognavo, credevo puzzasse e in più avevo fatto diverse volte pipì
    
    Ma lui disse che era molto meglio, sentiva più l'odore di femmina
    
    Leccava senza stancarsi mai
    
    Muoveva la lingua fantasticamente
    
    Venni molte volte
    
    Mi tremavano le gambe
    
    Poi tirò su lo schienale e si mise in piedi davanti a me
    
    Aveva il cazzo duro, credevo volesse farsi segare,ma avvicinò la mia testa e lo spinse dentro la mia bocca
    
    Mi muoveva la testa avanti e indietro e mi chiedeva di leccare e succhiare senza usare denti,mi spiegava come fare e devo dire, almeno da come godeva,che apprendevo abbastanza velocemente
    
    Lo vedevo tremare e ansimare
    
    Sentivo pulsare il cazzo e improvvisamente mi sborrò in bocca
    
    Sputai tutto fuori perché mi fece un po'schifo ...
«1234...»