Tutto iniziò con L'anziano uomo sull'autobus
Data: 26/05/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Carmelina, Fonte: EroticiRacconti
... inizialmente
Lui era sfinito e si scusò,ma doveva riposare altrimenti stava male
Ero delusa, volevo scopare con lui
Facciamo la prossima volta, disse lui, anche volendo non mi si indurisce più ora, così,delusa,salutai lui gia semi addormentato sulla poltrona e esci di casa
Aprendo la porta, vidi un uomo,che io conoscevo già,ha un piccolo negozio di frutta e verdura e viene spesso a comprare da mio padre, Silvano!!
Allora non mi sono sbagliato, ho visto bene,sei Carmelina
Lui è mio fratello,sai!?
Non lo sapevo,ma l'ho accompagnato perché doveva farmi vedere alcuni libri
Lui mi rispose,sto qui fuori ad origliare da quando siete entrati,ho sentito tutto
Ti prego, non dirlo ai miei,non lo dirai a nessuno, vero?
Silvano era un omone grosso, più di 180cm robusto e con la pancia, molto peloso pure, aveva 65 anni
Lui mi guardò dalla testa ai piedi,si voltò e scese giù senza dire nulla
Arrivò davanti al portone di ingresso di casa sua, aprì e entrò dentro, stava chiudendo la porta,lo fermai,ti prego,giura che non dirai nulla
Non rispose...un altra volta
Tua moglie non c'è? Chiesi?
No è fuori per la spesa
Prese una birra e si sedette sul divano,aveva dei pantaloni di una tuta e canottiera bianca
Mi sedetti accanto a lui,ti prego altrimenti la passo molto male
Iniziai a toccargli il cazzo da sopra i pantaloni
E subito gli venne duro
Lo stringevo afferrandolo dal tessuto felpato della tuta,era molto largo e lungo, quasi il ...
... doppio del fratello
Lo dirai a qualcuno?
Ok,non dirò nulla dai
Grazieeee,lo abbracciai,ero felicissima, tieni, bevi,mi offrì la birra,la buttai giù tutta di colpo
Ero strafelice
Lasciai la bottiglia
Abbassai i suoi pantaloni, è molto grande, dissi
Non come quel ramoscello di mio fratello, vero? Sorrisi e dissi che il suo a confronto era una quercia
Facevo fatica a prenderlo in bocca
Era enorme
Ma me lo gustavo anche leccandolo tutto
Lui respirava affannato e mi diceva che ero bravissima
Lo vuoi sentire dentro? Disse lui
Presa dalla voglia,dal momento, dalla felicità che non avrebbe parlato
Dissi di si
Ma l'hai già fatto?
No,
Allora forse è meglio se aspetti e ci pensi prima
No, voglio sentirti dentro ora, voglio farlo con te
Mi prese in braccio come una piuma
Mi portò in camera,mi sdraiò sul letto
Me la leccò Ben bene tutta,ero pronta
Lo pregai di chiavarmi perché non ne potevo più ero arrappata
Puntò il cazzo
Spinse la cappella,mi sentivo squarciare,ma riuscivo a resistere
I suoi movimenti erano così delicati che era completamente dentro e non mi aveva fatto più male, dentro e fuori, lentamente, c'era sangue sulla sua mazza turgida, intensificò i movimenti che dal dolore iniziale passarono a un piacere che non potevo neanche minimamente immaginare
Sentivo il suo bastone arrivarmi in pancia
Godevo da morire
Provai tanti di quegli orgasmi
Il letto era pregno di umori
Era zuppo
Ero ...