Gendarmerie
Data: 17/05/2023,
Categorie:
Etero
Autore: OMNIA, Fonte: Annunci69
... senza guardarmi mi dice: “è la polizia a cavallo, non abbiamo scampo, ci porteranno in caserma. Per me è finita, sono un magistrato di Rennes, non dovrei essere qui”.
I cartelli in spiaggia che minacciano un anno di reclusione e quindicimila euro di multa per chiunque pratichi atti sessuali in pubblico cominciano a girare vorticosamente davanti ai miei occhi. Sono paralizzato, la frustata presa in un gioco sessuale di qualche giorno prima è una carezza rispetto all’angoscia che provo. Entrano due poliziotti, un maschio ed una femmina, urlano qualcosa in francese e si avvicinano a noi due.
Di fronte a due esseri umani nudi la pietà dovrebbe avere una forte prevalenza, ma noi siamo esseri umani che hanno infranto la legge. Vivienne discute con la poliziotta che nel frattempo la ammanetta, io ricevo uguale trattamento dal poliziotto. Ci coprono le spalle con un tessuto di colore bianco e inodore, lo fanno girare sul davanti dei nostri corpi chiedendoci di afferrarne con le mani i lembi. Usciamo fuori dal capanno, ci sono altri due militari ancora a cavallo che tengono le redini dei cavalli degli altri 2, quelli che ci hanno arrestato. Ci manca ...
... solo di dover montare su gli equini adesso, penso per non perdere almeno i lato comico della situazione.
Camminiamo per circa dieci minuti, la natura di questo posto è meravigliosa e mi distrae dal dovere pensare al dopo. Arriviamo al punto dove un furgone cellulare della Gendarmerie attende su una strada sterrata. Ci sono altri militari, ci invitano a salire sul mezzo.
Io e Vivienne siamo seduti di fronte l’uno all’altra, ma lei ha lo sguardo basso e non posso cercare il contatto visivo dei suoi occhi. Saremo circa una decina seduti all’interno del furgone, tutti con il lenzuolo bianco indosso come frati francescani. Non vola una mosca. Finalmente Vivienne si accorge di me, mi accenna un sorriso: vale quindicimila euro di multa, spero di non dover provare la reclusione.
Il silenzio è devastante, devo dire qualcosa, poco importa se in lingua italiana e non tutti capiranno. Guardo Vivienne e mi pronuncio con la voce un pò roca: “una estate che peggio di così… Vivienne sorride nuovamente……
PS. Questo racconto è il finale della storia della mia estate del 2010: inizia con I racconto “Balisong” , poi “Heliopolis” ed in fine questo “Gendarmerie”.