Messico:una bellissima vacanza di tanto tempo fa
Data: 28/04/2023,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... estasiato. Ve la faccio breve. Dopo, Laura fece la stessa cosa che le aveva fatto Scilla che ne ebbe il medesimo piacere. Durante la notte mentre loro dormivano mi chiesi se a quel punto potessero fare a meno di me. Fortuna che non fu così. Io non provai mai a fare del fisting a loro. Le mie mani sono in proporzione al mio fisico. Troppo grandi per quelle delicate passere. Il tempo smentì questo mia convinzione. Altre si prestarono ed io riuscii ad entrare con la mano nella loro passera. Si vede che allora non ero ancora abbastanza scafato o forse avevo paura di essere rifiutato. Vi dico brevemente di Tulum prima di giungere alla conclusione Sono le rovine di una città Maya costruita su promontorio a picco sul mare e sulla riva del mar caraibico. Di loro ricordo il castello, suggestivo ed impressionante, costruito sul promontorio a picco sul mare; un tempio che aveva numerosi affreschi ed un altro tempio di cui non ricordo il nome, ma similare come struttura ad altri visti precedentemente. Intorno a Tulum allora c’era il nulla. Chilometri e chilometri disabitati. Fantastico. E siamo arrivati alla conclusione. Anche le cose belle, purtroppo, finiscono quasi sempre e le nostre vacanze terminarono Il giorno del rientro in Italia era arrivato e una sorta di tristezza si impadronì di noi. Eravamo consapevoli che era terminata una vacanza unica e difficilmente ripetibile. Avevamo avuto tutto e di più di quello che potevamo pensare all’inizio della nostra avventura: sole, mare, ...
... scoperte e cultura, sesso, allegria e divertimento. Riconsegnammo l’auto a Merida dove prendemmo un “volo” che ci riportò a Città del Messico e da lì un aereo che ci portò in Italia alla Malpensa. Se per stare in linea con le nostre scoperte nel campo del sesso vi aspettavate del sesso ad alta quota, quello che oggi permette di entrare nel club dei 10.000 (quelli che hanno scopato in aereo) che comunque allora non esisteva, mi spiace deludervi. Fu un viaggio amarcord, ci guardavamo sapendo che la nostra avventura era finita e che ci aspettava la vita di tutti i giorni. Oggi riflettendo su quella vacanza, utilizzando un termine attuale, posso dire di essere stato il toyboy di Scilla e Laura. Non mi lamento di ciò, ma forse spiega in parte il seguito. Ci separammo all’aeroporto di Malpensa. Loro presero un autobus che le portava in stazione centrale dove avrebbero preso un treno per Firenze. Io presi un autobus che mi portava direttamente a Brescia. Ci lasciammo con le lacrime agli occhi. Fu davvero molto triste. La storia tra Laura e me non continuò Avevamo bruciato velocemente troppo tappe; eravamo arrivati ad un piacevolissimo, continuato, sesso senza conoscerci. Cercavo, cercavamo, amore. La mia fu una infatuazione che per fortuna non lasciò strascichi. A novembre finivo il mio periodo di specializzazione a Brescia e poi sarei rientrato a casa. In quei tre mesi Scilla non venne a trovare la sorella e non la vidi mai più. La sentii telefonicamente un paio di anni dopo quando il ...