Saoul (parte terza) - Racconti Erotici

Saoul (parte terza)

... bacino e rimasi disteso a pancia in giù mentre lui, con la mano, mi accarezzava i glutei.

Ad un certo punto sentii l'esigenza di correre in bagno, mi alzai dal letto senza dire nulla e corsi a sedermi sulla tazza per poi lasciarvi cadere dentro tutto lo sperma che aveva riversato dentro di me. Finito di svuotarmi mi feci un bel bidet e tornai da lui, feci per infilarmi sotto le lenzuola ma lui si girò a pancia in su e mi ordinò di sedermi sopra la sua faccia, gli obbedii e ricominciò a leccarmi il buco del culo.

Da quella prospettiva vedevo il suo cazzo moscio e le sue palle enormi, mi abbassai in avanti e glielo presi in bocca nonostante mi fosse appena stato nel culo, d'altra parte, pensai, lui mi stava leccando dopo avermi sborrato dentro.

Mentre mi coccolavo il suo cazzo fra un succhiotto e una strofinata contro le guance, lui mi infilò un dito piegando in avanti la falange e andando a stuzzicare la mia prostata, diede via ad un massaggio prostatico talmente piacevole da impedirmi di continuare a lavorarmi il suo cazzo, finché sentii un brivido lungo la schiena e subito dopo dal mi cazzo mollo partì un getto di sperma che si posò sul suo petto.

Rotolai su un fianco ringraziandolo, lui mi abbracciò da dietro e io dissi: "dammi cinque minuti per riprendermi, mi hai sconvolto, chi guida fino a casa adesso"?

"Perché invece non dormi qua"?