RITA
Data: 17/04/2023,
Categorie:
Etero
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... mentalmente ad essere trattata male, come spiegare altrimenti la messinscena, e invece i tre paiono più dediti a lei, a farla scaldare. Quando le dita che ha in bocca vengono sostituite da un cazzo si presta ben volentieri a prenderlo dentro, muovendo la lingua mentre l’asta le scorre giù fin quasi in gola. Un gemito roco sopra di lei le fa capire quanto sia apprezzato. L’azione dei tre ben presto la scalda veramente e Rita sente di aver voglia di partecipare attivamente. Non le capitava da tempo e si sorprende di questo. Si lascia andare alle sensazioni che le carezze le danno, soprattutto le dita che ora le scavano dentro la figa in un movimento prima lento e poi più veloce, man mano che l’uomo la sente bagnarsi e partecipare.
Il sospiro che le esce dalle labbra quando le viene sottratto il cazzo che stava succhiando è di piacere e di delusione insieme, ma subito, dall’altra parte, un altro cazzo le bussa sulle labbra che lei spalanca immediatamente. Il non vedere, il sentirsi legata e impossibilitata a muoversi, tutto sembra amplificare le sue sensazioni ed è un orgasmo reale quello che la coglie all’improvviso grazie alle tre dita che la aprono muovendosi leste ed una lingua che le preme vogliosa sul clitoride. Gode mugolando, smettendo di succhiare la carne calda che la riempie e subito ricominciando, lui che i muove a scoparle la bocca che lei consegna arrendevole. I mugolii sopra di lei si fanno più forti, parole smozzicate e incomprensibili le arrivano alle ...
... orecchie ed il cazzo che le scorre in bocca i fa più grande, più gonfio. Uno schizzo improvviso le arriva direttamente in gola, seguito da altri che l’uomo sparge sul viso stravolto di lei che ancora sta godendo stupita dalle forti sensazioni che prova.
Non appena l’uomo si scosta, sente un peso sopra il proprio corpo e carne dura bussare alla porta della sua micina. Riconoscente, spalanca ancora di più le cosce lasciandosi penetrare da un cazzo di dimensioni normali che l’uomo muove velocemente, sempre più velocemente, mugolando forte e accasciandosi sul suo seno quando le viene dentro riempiendola del proprio seme.
Rita si stava godendo la scopata anche se era ancora lontana dal secondo orgasmo, ora si sente sollevare e rigirare sul letto e subito l’uccello duro di qualcuno, sicuramente il terzo uomo, quello che ancora non ha goduto pensa, le entra dentro ricominciando a scavarla. Uno schiaffo le colpisce una natica facendola sobbalzare e gridare per la sorpresa. Subito un altro le cade sul lato opposto. Non sente troppo dolore mentre la sculacciata prosegue, anzi la sensazione la spinge più avanti verso il proprio piacere. Incita l’uomo sentendosi prossima e all’improvviso si sente vuota. L’uomo è uscito da lei. Non ha nemmeno il tempo di chiedere cosa succede che si sente forzare l’ano.
– Perchèèèèè –
Chiede miagolando. Non è nuova alla sodomia, sperava solo che l’altro continuasse a scoparla fino a farla godere. L’introduzione non è agevole, Rita non era affatto ...