RITA
Data: 17/04/2023,
Categorie:
Etero
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... stringano a volte anche rudemente. Soggiace alle attenzioni maschili con abbastanza verve da apparire partecipe eppure estraniandosi dal contesto, quasi guardasse un’altra persona stretta tra corpi sudati su un letto sfatto.
Quindi non si sorprende quando Matilde la informa che dovrà recarsi ancora a Milano, in un albergo, per tre nuovi clienti.
– Verrò con te perché questi tre richiedono qualcosa di particolare e voglio essere sicura che ti trattino bene –
L’apatia di Rita è rotta da questa frase che fa intuire un interesse da parte della maitresse, possibile che tenga a lei? Sarebbe la prima volta che lo dimostra dopo aver scoperto la sua vera natura. Le parole successive stroncano ogni speranza:
– Non voglio che ti rendano impossibile lavorare, puoi farmi guadagnare dei bei soldi ancora –
Depressa, Rita annuisce e chiede con voce atona:
– Cosa di particolare? –
– Ti vogliono bendata e in loro balia. Tu devi essere un oggetto per loro, soddisfare ogni desiderio, obbedire ad ogni comando senza fare storie. Io sarò presente se eventualmente dovessero andare oltre un certo limite… ovviamente la mia percentuale per questo è più alta, ma è per la tua sicurezza mia cara, penso lo capirai. –
Rita annuisce ancora, oramai assuefatta al proprio degrado fisico e morale.
Il giorno prescelto si reca in auto all’hotel dove trova Matilde già in attesa.
– Sbrigati, i signori stanno già aspettando –
Rita la segue nell’ascensore, entra con lei nella stanza ...
... la cui porta trovano aperta e non vede nessuno.
– Dove…? –
– Sono in bagno. Entreranno solo dopo che ti avrò bendata, e ora spogliati, completamente. –
Rita ubbidisce in silenzio appoggiando gli abiti, via via che li toglie, su una poltrona. Una volta nuda, Matilde le si avvicina:
– Vai sul letto e sdraiati supina –
Le ordina, e lei esegue. Stendendosi vede che alla testiera sono fissate delle strane manette, ricoperte di quella che sembra pelliccia, che Matilde le stringe ai polsi.
– Adesso ti benderò e poi arriveranno loro. Puoi anche dimenarti, le manette sono morbide e non ti lasceranno segni. Da ora sei una loro proprietà esclusiva. –
Matilde completa l’opera con una mascherina, di quelle che si usano per dormire in aereo, con sopra una morbida sciarpa di seta che serra stretta.
Abbandonata sul letto, privata della vista, Rita cerca di capire dai suoni cosa stia accadendo. Sente dei fruscii, come passi sulla moquette, poi qualcuno sale sul letto alla sua destra e una mano calda le copre il seno stringendolo piano. Un’altra persona sale sul letto dall’altro lato, due dita le scorrono sul volto, le aprono le labbra e le si spingono in bocca. Remissiva e disponibile, Rita spontaneamente lecca e succhia le dita e intanto sente due mani aprirle le cosce, scorrerle sulla pelle e confluire sul suo ventre. Si sente aprire la micina e subito una lingua intrufolarsi in mezzo. Freddamente, Rita pensa che i tre clienti non siano dei bruti. Si era preparata ...