Un gioco completamente diverso
Data: 13/04/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... Chiese Stefano.
Daniele sorrise furbescamente: “Non completamente, amico, non completamente.”
Ed allora ebbi lo shock della mia vita quando Daniele rimise l’uccello negli short e si mise con le gambe leggermente aperte.
“Si metta in ginocchio, signore!” Ringhiò.
I ragazzi lasciarono andare le mie gambe ed io mi inginocchiai davanti al giovane calciatore. Lui prese la maglietta e se la mise, si vestì come se fosse sul campo. Io guardai i suoi pantaloncini di raso, l’inguine che era curvato più seducentemente che mai e vidi il mio sperma aggrappato alla stoffa.
“Non posso ritornare nello spogliatoio così, signore, non è vero? Forza, mi faccia vedere leccare il mio inguine per pulirlo.”
Mi girava la testa ma ero come stucco nelle mani dei piccoli stronzi. Sentii gli altri ragazzi ridacchiare mentre io cominciavo a leccare via il mio sperma dalla stoffa liscia.
Daniele faceva correre le sue dita traverso i miei capelli mentre io leccavo ogni goccia di crema dai suoi shorts. Potevo sentire il profumo del giovane uccello di ragazzo che contenevano mentre la stoffa diventava bagnata e quasi trasparente. Leccai delicatamente intorno alle sue palle e tra le sue gambe.
“Le piace leccare i miei shorts, signore, non è vero? Avanti, signore, mi dica quanto le piacciono i miei pantaloncini.”
“Mi piacciono i tuoi pantaloncini Daniele e ...
... mi piace anche quello che contengono.”
Tutti i ragazzi risero: “Ehi! Sentito ragazzi” Ridacchiò mentre gli leccavo le palle: “Al signore effettivamente piacciono i miei shorts. Posso farmi leccare il culo?”
Echeggiò un “sì!” dai due ragazzi ed in breve mi trovai Daniele piegato di fronte a me e la mia lingua che esplorava il raso insinuato nella sua fessura.
Annusai la stoffa liscia ed assaporai l’aroma del suo giovane anello. Cominciai a masturbarmi, non potevo resistere, il pensiero di avere la faccia contro il suoi piccoli shorts sexy era troppo per me.
“Ehi signore” Disse Paolo ridacchiando: “Non le piacerebbe leccare i miei pantaloncini?”
Mi guardai intorno e vidi che Paolo stava piegato in avanti col bel culo che sporgeva in fuori.
“Sì, dai signore” Esortò Daniele: “Lei sa di volerlo!”
In breve avevo la lingua sul culo dei tre ragazzi e sugli inguini contenuti in quei bei pantaloncini.
La mia testa era pesante per l’eccitazione e continuai a masturbarmi finché non sentii un altro carico di sborra gonfiarmi le palle.
I ragazzi risero a vedere cadere il mio carico sul pavimento.
“Che cosa sconcia, signore!” Mi scherzò Daniele: “Io pensavo che non si sarebbe mai fatto una sega in pubblico!”
Lo guardai e lui mi lanciò un sorriso malizioso: “La settimana prossima alla stessa ora?”
Come sempre attendo i commenti