1. Un gioco completamente diverso


    Data: 13/04/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis2, Fonte: Annunci69

    ... richiesta sua. Mi sdraiai sulla tavola e misi il culo in modo che ne fosse all’orlo.
    
    Paolo e Stefano afferrarono le mie caviglie e mi spinsero indietro le gambe verso la mia testa. Sembrava sapessero cosa fare ed improvvisamente pensai che forse non erano così innocenti come sembravano. Mentre loro stavano ai lati del tavolo, sostenendo le mie gambe, io mi godetti ancora dell’opportunità di toccare i pantaloncini di raso che li circondavano. Le mie dita trovarono rapidamente la strada verso l’ano di Paolo che mi sorrise mentre ci giocavo, la protuberanza nella parte anteriore dei suoi shorts divenne lievemente più prominente.
    
    “Ok, voi due” Ordinò Daniele con un’aria di autorità: “Usate la vostra mano libera per giocare con le tette del signore, gli piace e così sarà una scopata migliore.”
    
    Mentre i ragazzi giocavano coi miei capezzoli, spedendo sensazioni sempre più erotiche attraverso il mio corpo, Daniele si tirò via la maglietta. Era così sexy col suo torace in vista, così liscio e con quei capezzoli eretti. Le sue mani si spostarono alla cintura degli shorts.
    
    “Scopami con addossi i pantaloncini.” Ansimai.
    
    “Cosa?” Lui rise: “Lei è così perverso, signore? Vuole che infili il mio cazzo dentro di lei mentre indosso i pantaloncini. Non so, signore, non so se posso farlo.” Mi schernì. “Per favore, Daniele” Cominciai ad implorare: “Per favore tieni su gli shorts. Voglio sentire la stoffa morbida contro il mio culo mentre mi inculi, voglio immaginarti fuori sul ...
    ... campo con tutti gli altri ragazzi. Per favore Daniele, scopami con indosso i pantaloncini, non è chiederti molto.”
    
    Lui rise e prese la protuberanza nei suoi pantaloncini, stringendo la stoffa sul suo uccello.
    
    “Lei lo vuole, signore, non è vero? Io credo che veramente lo voglia, lei realmente vuole il mio giovane uccello nel suo buco del culo. Mi faccia sentire che lo dice, signore e, se lei lo fa per bene, e solamente allora, estrarrò il mio cazzo dalla gamba di questi pantaloncini e scoperò così.”
    
    Paolo e Stefano tirarono i miei capezzoli ed io guardai Daniele che si toccava l’inguine sorridendomi.
    
    Letteralmente l’implorai di scoparmi, di conficcare il suo grosso cazzo dentro di me.
    
    Lui strofinò il mio attrezzo ridendo e pigiò il suo inguine contro il mio culo.
    
    La sensazione del suo giovane uccello duro in quegli shorts di raso mi fece impazzire di desiderio. Volevo il suo uccello. Avevo bisogno del suo uccello. Dovevo averlo.
    
    “Inculami, Daniele, per favore scopami. Adopera il tuo giovane uccello dentro di me, spingi il tuo cazzo dentro di me. Fai un goal, ragazzo, spara dentro di me. Per favore scopami con addosso i pantaloncini, per favore!
    
    Improvvisamente sentii qualche cosa di caldo strofinato su e giù sulla mia fessura. Alzai la testa e vidi i suoi centimetri di cazzo pulsante spuntare dalla gamba dei pantaloncini. Spinsi un dito sull’ano di Paolo pensando a quello che stava per accadere, lui si lamentò, come stavo facendo io.
    
    Daniele cominciò a ...