1. Master Satisfaction


    Data: 23/07/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Lesbo Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu

    ... Master, Master Satisfaction o Presidente. Questo è un club ed io ne sono il Presidente. – Olivia annuì come se le fosse tutto chiaro, in verità iniziava solo a capire qualcosa. Scesero nei sotterranei, si erano fatte le nove ed il Master aveva un sacco di lavoro da svolgere. Lui era vestito in modo casual, ma sempre in giacca e cravatta. Sempre bello, alto, dinoccolato, affascinante. Nel sotterraneo, il Master seguito da Olivia che non voleva perdersi niente, trovò la governante, Blu. La quarantenne servile e pronta a soddisfare il suo Padrone chiese – vuole vedere prima le cagne o la puledra Signore? – – Le cagne! – rispose il Padrone, – che taglia hanno? – – Taglia media signore, venga che gliele faccio vedere. – Girarono in un corridoio a destra, Blu aprì con un chiavistello una porta ed entrarono in una sala dove trovarono le cagne. Erano già pronte. Olivia inizialmente non riuscì a distinguerle l’una dall’altra, guardò come erano agghindate, le sembravano uguali. Ai piedi avevano degli stivali di cuoio nero, con un tacco molto basso. Gli stivali erano molto aderenti e risalivano fino al polpaccio, sul tallone degli stivali era infisso un piccolo gancio. Risalendo indossavano delle ginocchiere e ancora più su, in cima alle cosce una fascia. ancora di cuoio, con un anellino, sempre di cuoio nero. Le gambe, in quel momento, erano piegate, il gancio del tallone era collegato all’anellino della fascia in cima alle cosce e quindi per le cagne era impossibile mettersi in ...
    ... piedi. Era una posizione scomoda e che veniva usata solo quando le cagne venivano lasciate sole proprio per costringerle a rimanere a quattro zampe. Mani e braccia erano ricoperti da guanti. Risalendo, le cagne, indossavano un bel corpetto, sempre di cuoio e sempre nero, che le strizzava esaltando il culo che veniva in fuori in modo provocante e le tette che scendevano invitanti e gonfie. Infine un collare ed una calottina, con un buco in cima. per far venire fuori i capelli raccolti a coda di cavallo. Una ballgag sfigurava il viso delle due cagne. Poi, Olivia, guardò meglio e vide che le due cagnoline erano abbastanza differenti. Una biondina trentenne, magra e alta, il corpetto stretto le mozzava il fiato e la snelliva ancor di più facendo venire in fuori in modo provocante il seno bello, ma piccolo ed il culo snello, ma ben fatto. I capelli biondi, lunghi e leggermente arricciati venivano fuori dalla calottina. L’altra era pure lei una trentenne. Era una mora un po’ più bassa ed un po’ più tonda, in questo caso l’effetto del corpetto era ancora maggiore, il culo era più provocante ed il seno più grosso. Anche questa aveva i capelli raccolti e racchiusi in una coda di cavallo, ma mentre la biondina li aveva abbastanza lisci e probabilmente li teneva in quel modo anche fuori da lì, nel caso della mora, i capelli, erano ricci, mossi, ed erano stati raccolti in quel modo per l’occasione. Entrambe si girarono verso la porta quando la sentirono aprirsi. Lui sorrise loro e con due ...
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