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Mogli e donne
Data: 24/03/2023, Categorie: Etero Tradimenti Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... spartano. In cucina c’erano delle pentole, qualche duraturo alimento ; il frigo era vuoto salvo due bottiglie di vino frizzante. In quella casa tutto era al minimo. Non era per abitarvi, ma per scopare. In camera da letto nel comodino c’erano : due scatole di preservativi di normale uso e dimensioni, una era aperta ed iniziata e quattro vibratori di forma diversa. Inoltre vi erano due lunghe e larghe fasce elastiche. Ci misi un po’ a capire a cosa servissero, ma ci arrivai. Servivano ad unire i due letti per farli diventare un unico grande letto. Bastava spostare in fondo il comodino e poi unire e stringere tra loro i materassi evitando si formasse un fastidioso spazio nel centro. Ideale perché più persone potessero fare sesso insieme. In venti minuti tutte le stanze furono “coperte” da occulte telecamere. Verificarono con un computer la funzionalità del collegamento. Tutto ok. Uno andò a chiamare il signor Aldo dicendogli che avevamo finito ed era tutto a posto. Il signor Aldo venne, guardò intorno verificando con una occhiata che nulla fosse stato manomesso od asportato e poi soddisfatto ci accompagno alla porta e chiuse l’appartamento. Noi tornammo all’ufficio “investigativo”. Nell’ufficio investigativo il proprietario mi diede il computer usato per i collegamenti. Mi indicò le funzionalità ( non sono uno sprovveduto in merito) . Si raccomandò poiché quello era l’unico computer abilitato. Volendo avrei potuto anche registrare quello che si vedevo. Con uno sguardo di ...
... comprensione, come sapesse….mi salutò. Andai a casa e nel mio studio misi sottochiave il prezioso oggetto. L’occasione di usarlo mi giunse la settimana successiva quando Donatella mi chiamò dall’ufficio per dirmi che faceva tardi per lavoro. Andai a casa che non è lontana dalla mia azienda e presi il pc portandolo al mio ufficio. Mi collegai, all’appartamento, pareva di avere una visione in HD, ed aspettando continuai a lavorare. Le ore passavano e nessuna novità sino a quando Donatella mi chiamò al telefono dicendo che era a casa e mi aspettava. Aveva davvero lavorato sino a tardi. Così avvenne altre due volte nella successiva settimana. Cominciavo a disperare ,da una parte ero ansioso dal vedere( era come se la mia parte voyeuristica avesse preso il sopravvento e volesse vedere la mia non più casta moglie fare sesso con altri ) dall’altra ero contento (se non andava nell’appartamento vuol dire che non mi tradiva). Ma arrivò quel momento che nello schermo del pc si aprì la porta dell’appartamento e comparvero mia moglie e Simona. Le amiche per la pelle in tutto e per tutto, anche nel letto. Erano allegre ed eccitate. Due avvocatesse di successo :belle, giovani ed eleganti. Chiacchieravano come due monelle, amiche di vacanze e divertimenti. Simona guardò verso la porta e : ma quando arriva ,sono di fretta. Mia moglie era più tranquilla e disse : tanto che aspettiamo facciamoci un aperitivo. Andarono in cucina e prese dal frigo la bottiglia del vino . Lo versò in due bicchieri e ...