1. La prof si fa suora 3


    Data: 21/03/2023, Categorie: Incesti Autore: Troy2a, Fonte: EroticiRacconti

    ... padre! Anche io mi lasciavo coinvolgere da quell'eccitazione. Ho desiderato mio figlio, come non ho mai desiderato nessun altro uomo. Ho dovuto allontanarlo da me, per non perderci entrambi. Non mi giudichi, padre! Ma io credo di essere innamorata di mio figlio, almeno quanto lui lo è di me. Combatto ancora oggi con il desiderio di abbandonarmi tra le sue braccia, di dimenticare il legame di sangue che ci lega e...” a quel punto scoppiò a piangere. Lo zio lasciò che si sfogasse, le porse solo un fazzoletto. Poi, quando lei tornò a guardarlo, le fece trovare uno sguardo sereno: uno sguardo di chi non giudica, ma che accoglie. Poi, finalmente, parlò.
    
    “Come ho già detto, mi ero reso conto di quanto lei fosse una madre attenta. Ma tutti noi, troppo spesso, ci sentiamo legati alle convenzioni al punto da ignorare, se non agire contro il nostro benessere. Vede, signora, lei ed Andrea siete due adulti e, senza volerlo, vi siete scelti: cosa c'è di male? Crede di essere l'unica? Andrea ha cercato conforto tra le braccia di una donna meravigliosa, che ha colto questo suo turbamento e mi ha sollecitato ad andare a fondo. È chiaro che, se lei non avesse corrisposto l'amore di suo figlio, tutto sarebbe stato diverso. Ma voi vi amate! Voi vi siete già congiunti nell'animo. Perché negare al corpo ed alla mente il piacere? Forse che il vostro sentimento ne uscirà sconfitto? No! Esso sarà solo frustrato dalla vostra scelta, provocando un malessere che potrebbe diventare malattia. ...
    ... Ora, io non posso dirvi cosa fare, ma solo cosa farei io,,, cosa farebbe, anzi, cosa già fa quella donna che ha accolto Andrea. Quella donna ha scelto di non combattere la sua natura, né le sue vocazioni. Quella donna, madre e suora, ha deciso che il suo corpo ed i suoi piaceri non compromettono il suo mandato, ha deciso di donare a chi ha bisogno tutto il suo impegno. Ma ha deciso anche che il sesso è una parte importante della sua vita e che suo figlio è un uomo e lei una donna... Quale futuro dare al vostro amore, quale futuro dare alla serenità di Andrea dipende solo da lei, perché lui ha già scelto.”
    
    La donna rimase seduta, poi prese la mano dello zio e la baciò.
    
    “Mi dica una cosa, padre: la suora di cui parla è la superiora?”
    
    “Sì: se Andrea ha trovato un po' di consolazione è merito di suor Paola!”
    
    Li guardai uscire dalla stanza, rimanendo sempre nascosto, prima di raggiungerli nel refettorio, che nei giorni di visita si trasformava in parlatorio. Non c'era, ormai, più nessuno: gli altri parenti erano andati via. Quando arrivai io, c'erano solo Andrea e mia madre, cui si erano aggiunti lo zio e la madre di Andrea. Un po discosta, suor Rita metteva in ordine. La signora Tilde prese le mani di mia madre e, guardandola, mormorò un grazie, pieno di tante cose. Poi si rivolse ad Andrea:
    
    “Ti amo!” disse, come fosse una liberazione e, gettandogli le braccia al collo, lo baciò.
    
    Mia madre intervenne, cercando di non essere invadente e, quindi, mantenendosi ...