1. La prof si fa suora 3


    Data: 21/03/2023, Categorie: Incesti Autore: Troy2a, Fonte: EroticiRacconti

    Mia madre si alzò dal letto, lasciandoci soli, io e lo zio. Attraversò il corridoio per andare in bagno, senza aver cura di rivestirsi minimamente. Ormai era una prassi consolidata per tutti in quel convento muoversi in totale libertà. Solo una delle suore, a turno, aveva l'incarico di rimanere con l'abito indosso, per accogliere eventuali visitatori a sorpresa. Questo non lke impediva certo di concedersi qualche svago, evitando di indossare l'intimo: le bastava alzare la tonaca per prendere la sua buona dose di cazzo.
    
    Mentre mia madre si tratteneva in bagno per i suoi bisogni e sciacquarsi dalla sborra che le avevamo riversato addosso, lo zio ne approfittò per dirmi alcune sue impressioni.
    
    “C'è qualcosa che la turba! Non la vedo del tutto serena.”
    
    “Cosa pensi possa essere, zio?”
    
    “Inutile sperticarci in congetture: la cosa migliore è chiederglielo, senza tanti giri di parole.”
    
    Così. Quando fu tornata, affrontammo con lei l'argomento.
    
    “Non ti sfugge nulla, cognato!”
    
    “Come potrebbe? Ti conosco da così tanto e sai che sei la persona più importante per me.”
    
    Mia madre rispose baciandolo.
    
    “In realtà, i motivi che mi angustiano sono due e totalmente diversi tra loro. Il primo è che ho avviato dei progetti di sostegno alla comunità locale che stanno avendo un riscontro molto positivo, ma che richiedono fondi cui non avevo pensato. Credo di doverci rinunciare.. E se penso alla delusione che provocherò ai buoni paesani ci sto male.”
    
    “Ed il ...
    ... secondo?”
    
    “Ricordi Andrea?” chiese lei, rivolgendosi a me. La mia faccia diede una risposta in vece della mia voce. “Andrea... quel ragazzo che si presentò con un suo amico, mentre andavi via,, tempo fa!”
    
    Feci mente locale e ricordai il giovane studente che aveva fatto rinascere in mia madre la voglia di cazzo.
    
    “Certo! Non finirò mai di ringraziarlo!”
    
    “Per me è diventato un compagno fisso. Mi fa una tenerezza infinita e credo di essermene un po' innamorata. Ora dormiamo insieme tutte le notti, ma so che c'è qualcosa che lo turba.”
    
    “Cioè?” chiese lo zio.
    
    “Lui è innamorato di sua madre e non ha mai trovato il coraggio di confessarglielo. La cosa lo fa soffrire così tanto, che gli ho permesso di chiamarmi mamma quando chiaviamo!”
    
    Lo zio rifletté un attimo, prima di rispondere.
    
    “Cara cognata, il primo problema non credo sia tale. Ho tanti buoni e danarosi amici che saranno felici di supportare un monastero modello come questo. Alcuni li conosci anche tu e vedrai che faranno salti di gioia quando sapranno che sei di nuovo in campo. Il secondo, purtroppo, lo vedo più complicato. Ma mai arrendersi prima della sconfitta. Proverò a sondare la signora: voglio, innanzitutto, capire se ha mai sospettato dell'interesse particolare del figlio. Poi, si tratterà di valutare quanto consideri inappropriato questo interesse. Vedremo a fine settimana: dovrebbe venire a trovarlo, no?”
    
    “Di solito viene ogni 15 giorni. E questa dovrebbe essere la domenica giusta.”
    
    Avevo sempre ...
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