1. La prof si fa suora 3


    Data: 21/03/2023, Categorie: Incesti Autore: Troy2a, Fonte: EroticiRacconti

    ... ammirato lo zio, quando metteva in pratica la sua seconda laurea, quella in psicologia. In realtà, l'aveva sfruttata quasi sempre, per dare nuove possibilità alle perversioni sue e di mia madre, ma erano indubbie le sue capacità di mentalizzazione. Dovevo assolutamente assistere al colloquio tra lui e la madre di Andrea.
    
    “Signora, vorrei parlarle di qualcosa che le sta molto a cuore, ne sono certo!” l'approccio non era poi così diverso da tanti altri.
    
    “Mi dica pure, padre!”
    
    “Non qui, gentile signora! Mi segua nello studio della made superiora.” li anticipai, andando a nascondermi in un piccolo cunicolo che metteva in comunicazione lo studio con un salottino e richiusi la porta alle spalle. I due entrarono e lo zio fece accomodare la madre di Andrea su una sedia, prendendo posto sull'altra posta al di qua della scrivania. Lo faceva per non creare distanza e far sentire la persona di fronte accolta e non giudicata.
    
    “Signora, volevo chiederle come vede Andrea!”
    
    “Bene!” rispose lei, di botto, troppo di botto. Lo zio la fissò senza parlare, come se fosse sicuro che lei aveva altro da dire. La donna si agitò sulla sedia, come cercasse una posizione più comoda. Era indubbiamente una bella donna: anzi, una bella in difficoltà. Anche lei guardava lo zio, ma il suo sguardo non riusciva a rimanere fermo negli occhi di lui: si vedeva che avrebbe preferito che lo zio le rivolgesse un'altra domanda, o che, per lo meno, si esponesse sui motivi di quella convocazione. Ma lo ...
    ... zio rimaneva impassibilmente in attesa. Alla fine lei cedette.
    
    “Me lo chiede perché ha notato qualcosa?”
    
    “Non posso aver notato io, qualcosa che lei non ha visto. Lei è una madre meravigliosa e, certamente, conosce Andrea meglio di chiunque altro.” la donna parve gradire quel complimento. Ma manteneva la guardia alta.
    
    “Andrea è sempre stato un ragazzo dolce. Dolce e complicato!” disse. Lo zio si sporse solo un po' più avanti, ma lei lesse nei suoi occhi la volontà di lui di approfondire quell'aspetto. “Vede, io sono stata la sua figura di riferimento principale, in quanto suo padre è sempre troppo immerso nel lavoro. Questo rapporto è stato importante... per entrambi...” lo zio tornò ad allontanarsi, per non incombere e condizionarla e lei sembrò apprezzare “Diciamo che ci siamo spesso coccolati, cercando di darci l'un l'altro l'affetto che ci veniva a mancare da suo padre e...”
    
    “E?”
    
    “Sono un po' in imbarazzo, padre!”
    
    “Signora, ad entrambi sta a cuore solo il bene di Andrea e nessuno la giudicherà. Non qui!”
    
    “Diciamo che ho notato che Andrea si spingesse un po' troppo in là con le coccole: le sue carezze non erano proprio quelle di un figlio alla mamma e non potevo non vedere l'eccitazione nei suoi occhi e non solo,” lo zio perpetrò il suo stato silente: aveva colto chiari i segni di una difesa che si sgretolava, di un bisogno di condividere dei segreti troppo pesanti per gestirli da sola. “Padre, lei lo ha capito, vero?”
    
    “Capito cosa?”
    
    “Anche io, ...
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