Non è un paese per giovani… cap. 5
Data: 14/03/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Pulcia, Fonte: Annunci69
... ragazza, di animo e cuore gentile, che ti sei fatta coinvolgere nella nostra vita fin dal principio, come se tu stessa fossi in cerca di una “causa” da seguire”
Una pausa, non di riflessione, bensì puramente per il phatos!
“E che, per una serie di casualità, chiamalo destino, chiamalo come vuoi, ha scoperto una parte di se stessa che ancora non conosceva, una parte più “animalesca”, più istintiva.
La scoperta di te stessa ha coinvolto anche noi, in prima persona, facendoci scoprire qualcosa di inaspettato e nuovo….”
Lo interrompo io questa volta, rischiando quasi il lesa maestà, ma non potevo più resistere. Una fiamma mi stava bruciando dentro. Finalmente avevo capito.
“Avete scoperto anche voi un piacere incredibile, godendo come non avete mai fatto prima nella vostra vita, esattamente come me!”
“Si, come l’hai capito, se posso? Credo che dentro di te tu lo sappia da prima di adesso, anche se probabilmente l’hai realizzato solo ora”
“Molto semplice, da quello!” Dico indicando apertamente il cazzo di Luigi che spinge in alto i suoi pantaloni in una maestosa erezione, sin da quando sono entrata a casa sua era duro, ma la mia “timidezza” mi aveva fatta tacere.
Ora era il mio turno di “incalzare”…
“Nonostante tutto quello che stiamo facendo sia pura e completa follia, nessuno di voi maschietti ha mai smesso di avere costantemente erezioni in mia presenza! E non credo che il bene della comunità abbia molta influenza su quello!”
“Se devo essere ...
... sincero mia cara Bea, tutta questa situazione” alludendo alla sua erezione “è alquanto imbarazzante. Non era mia intenzione accoglierti in questo modo…” questa volta era Luigi ad essere imbarazzato.
“Il dottore ed io ci siamo fatti forse un po’ prendere la mano dall’entusiasmo.”
Fa un’altra pausa prima di “confessare”
“Vedi, dopo aver passato le ultime ore ad ascoltare le tue performance con i nostri amici, ci siamo sentiti in difetto, consci di non poter stare al passo, abbiamo pensato di farci aiutare dalla scienza ma… credo di non avere seguito le indicazioni del medico”
“Ohhhh Luigi” esclamo una volta capita la questione, con una espressione sorpresa e preoccupata.
“Tranquilla Bea! Ottavio mi aveva detto di prenderlo dopo che eri arrivata perché ci avrebbe messo una mezzoretta per fare effetto. Il problema è che preso dall’ansia ho anticipato i tempi! Ed ora non ne vuole sapere di calmarsi!”
La situazione è così surreale che non riesco più a trattenermi e scoppio a ridere come una pazza. Luigi fra l’imbarazzato e il divertito mi segue a ruota singhiozzando “guarda te Bea, a quasi settant’anni cosa mi tocca fare…”
Stavo quasi per rispondergli con un’altra battuta ma vengo fermata dal suono del vecchio telefono di casa del sig. Luigi che, cercando di controllarsi si alza e va a rispondere.
“Pronto” ancora cercando di trattenersi dal ridere
“Oh Ottavio sei tu! Si sì tutto bene.” Un attimo di pausa mentre probabilmente Luigi sente cosa gli deve dire il ...