Non è un paese per giovani… cap. 5
Data: 14/03/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Pulcia, Fonte: Annunci69
... il mio turno di riflettere prima di rispondere.
Mi vengono alla mente mille risposte adatte, tutte sulla difensiva, tutte che giustificano. Non è questo quello che provo, non è per questo che ho fatto questa “scelta”!
Parlo, a cuore aperto, più a me stessa che a Luigi.
“Perchè lo faccio?
Lo faccio perché mi fa stare bene, lo faccio perché è una giustissima causa, lo faccio perché mi fa scoprire nuove parti di me stessa, lo faccio perché mi sento felice, perché non ho mai riso così tanto in vita mia da quando sono arrivata nel vostro angolo di paradiso, lo faccio perché mi sento libera, lo faccio perché per la prima volta nella mia vita mi sento in famiglia con voi” mentre parlo, nonostante la gioia nelle mie parole, lacrime inumidiscono i miei occhi e solcano le mie guance. Non mi fermo, come un fiume in piena, senza respirare quasi…
“lo faccio perché mi elettrizza l’idea di mettere al mondo tanti bambini che educheremo con sapienza e libertà, lo faccio perché sono un po’ pazza, lo faccio per rendervi felici, lo faccio perché….”
Mi fermo perché, nonostante tutto, ho ancora un po’ di blocco a parlarne.
“Lo fai perché, Bea?” La voce di Luigi mi tranquillizza… e mi lascio andare.
“Lo faccio perché mi fa godere, non ho mai goduto così tanto in tutta la mia vita. Non ho mai fatto miglior sesso in vita mia. Non sapevo di essere così…. Così.. così Troia da farmi sbattere da delle persone appena conosciute, per farmi mettere incinta!” La mia espressione è ...
... quasi di shock.
“Quindi lo fai soprattutto perché ti fa godere?” Mi incalza il sindaco.
“Si” rispondo d’istinto.
Cala il silenzio nel soggiorno del Sindaco. Luigi si rilassa appoggiandosi allo schienale della poltrona ed espira, con le braccia appoggiate ai braccioli. Sorridendomi beatamente.
“Bea, rilassati! E scusami se ti sono sembrato insistente, ma volevo essere sicuro, o meglio, volevamo essere al sicuro.”
“Al sicuro da cosa”” chiedo incuriosita senza capire.
“Beh, mia cara, capisci che quello che ci apprestiamo a fare è molto delicata come cosa, non violiamo assolutamente nessuna legge, ma credo che farti avere 10/15 bambini sia difficile da tenere nascosto al mondo, non credi?”
Ancora una volta mi sento in soggezione davanti a Luigi, che già sta pensando ai prossimi 15/20 anni mentre io pensavo di venire qui solamente per farmi riempire.
“Comincio a capire, continua…”
“Il dottore ed io, un po’ ad insaputa degli altri, volevamo parlarti per capire cosa ti passava per la testa. Da quando tu sei andata a dormire ieri sera, noi tutti non abbiamo fatto altro che telefonarci per tutta la notte, anche dopo che sei stata da Roberto, ed ora ho appena riattaccato con i Percelli, proprio quando hai suonato.”
Uno scoppio di rossore mi inonda il viso
“Non devi vergognarti di nulla Bea, anzi, le tue parole di poco fa hanno solamente confermato quanto i tuoi “fatti” ci avevano suggerito!”
“E cioè?” Chiedo abbastanza confusa.
“Che sei una splendida ...