03 Allo sbando
Data: 13/03/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Autore: Leo71, Fonte: RaccontiMilu
... aperto un gruppo dedicato alla consulenza strategica. Ormai raccoglieva più di 3000 membri e lui stava creando un team di coordinamento sia per rafforzare l’attività digitale con un blog e un sito web, sia per metterne in piedi alcune ‘reali’: corsi di formazione, incontri tra professionisti, opportunità di networking e lavoro. Mi sembrò una buona occasione per sviluppare del business divertendomi. Cominciammo a comunicare regolarmente e ben presto riunimmo altre 10 persone interessate: fu un periodo ricco di telefonate, e-mail, videochiamate su Skype’ finchè non si decise finalmente che era giunta l’ora per un incontro di persona. Fu proposta una antica acetaia sulle colline modenesi e’ beh, un invito così mica si può rifiutare!
Arrivai molto in anticipo, pensavo di trovare decisamente più traffico. E pensavo di essere il primo. Invece riconobbi Sonia, una piccoletta bionda con cui avevo fatto già diverse videochiamate. Mi era stata subito simpatica: decisamente pazza, amante di auto e moto da corsa, della buona cucina e dell’ottimo vino. Da alcune uscite, anche piuttosto disinibita. Comunque di persona era molto più carina di quello che mi ero immaginato. Ci accomodammo in veranda, dove si godeva una vista magnifica sulle colline, e ci facemmo portare del vino, tanto per ingannare l’attesa. Mi parlò un po’ di lei: di un divorzio che viveva come una liberazione dopo anni difficili, dei figli difficili da gestire e di un recente licenziamento che aveva complicato di ...
... molto le cose. Io le raccontai della mia uscita dall’azienda e dei progetti che stavo portando avanti per rimettermi sul mercato. Iniziammo a scherzare e a ridere, tanto che quando arrivarono gli altri fui davvero dispiaciuto.
Presentazioni, un po’ di convenevoli, e poi finimmo tutti a tavola. Lei si sedette di fianco a me. La serata fu molto piacevole e al tavolo parlammo molto di progetti, idee, possibilità varie’ insieme ad un sacco di cazzate e risate. Il tutto innaffiato da un Sangiovese alquanto traditore. Credo sia stato quello a spingere Sonia a mettermi una mano su una gamba e a tenerla lì per un po’ mentre si prendeva qualche confidenza da vecchi amici o anche più. Qualcuno degli uomini l’aveva notato e ci lanciava degli sguardi per capire cosa stesse succedendo e se stessimo insieme. Io ero come sempre un po’ in imbarazzo, cosa che aumentò quando lei si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò – Mi fai sesso per poi scoppiare in una risata e girarsi a parlare con gli altri commensali. Da quel momento mi ignorò completamente, mentre io cercavo di capire le sue intenzioni.
I minuti passarono, alcuni se ne andarono presto perché non abitavano vicinissimi. Si mise in macchina anche lei, anche se qualcuno aveva tentato di scoraggiarla. Io invece avevo deciso di approfittare delle camere dell’acetaia e, non senza qualche interesse secondario, stavo cercando di convincerla che fosse una buona idea fermarsi lì a dormire. Nulla da fare. Rimasi solo in hotel e mi diressi ...