Zeudi Pt.3
Data: 07/03/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: numeroprimo encore, Fonte: EroticiRacconti
... l'abbandono dei miei sensi alle sensazioni che provavo.
- sono forti
- come quello che hai fatto
- si, ma chissà che facce avevo sotto al cappuccio. Sudata, in lacrime, con la bocca aperta per gridare...
- meno bella dici?
- Sì, però così sembro un bambolotto di carne senza un volto. Sono io ma non sono io, se non si vede la faccia.
Prese il telefono per cercare i video. Mi aveva ripreso in vari momenti, non solo durante il pompino finale. Le contorsioni e le grida di cui non mi ero resa conto mi scorsero davanti agli occhi.
- qui sei bellissima, sembravi fuori da te.
Ed era così. Non ricordavo le mie urla, che sentivo per la prima volta sovrapporsi agli schiocchi delle corde e della cintura che mi erano state calate sulla pelle. Credevo di essere stata ferma mentre mi frustava, e invece notai che mi ero mossa tantissimo, andando con il corpo alla ricerca della frusta anziché cercando di evitarla. Scoprire di essere per certi versi una sconosciuta a me stessa mi turbò profondamente, molto più che vedermi prendere il suo cazzo in bocca fino a toccargli la pancia con il naso. Anche quello mi mandò delle scariche di piacere dal cervello fino all'inguine, ma più per il pensiero che fossi ancora uno strumento della sua fantasia che non per il fatto in se, e vederlo venire mi diede una sorta di orgasmo per interposta persona, come se il suo piacere si fosse sovrapposto al mio. Se me lo avesse chiesto sarei stata pronta a ricominciare, nonostante il senso di ...
... vergogna che comunque non mi stava abbandonando.
- Sono così troia?
Mi tirò a se in un abbraccio che mi stritolò quasi, e mi rinfrancò il fatto che evitò qualsiasi contatto non fraterno, e non lo sentii eccitarsi per il contatto con il mio corpo nudo. Evidentemente riusciva a riporre la ragazza da torturare in un cassetto della sua mente per fare uscire la sorella con cui era cresciuto, senza mescolare le due figure.
- sei sempre la mia sorellina dolce, raggomitolata nel lettino perché aveva paura dei tuoni, quella che a sua volta mi consolava quando perdevo una partita o mi sgridavano per qualcosa. Non sei una troia.
- nel video sembrava tanto di sì.
- Sei sempre stata una che fa le cose al 100%, senza trattenersi. Aver tirato uno schiaffo alla ragazzina che ti aveva insultato perché sei nera di pelle non ha fatto di te una picchiatrice.
- Gabry? Se lo ricorda ancora come fosse ieri, ma ora siamo amiche.
- vedi? Se non glielo avessi dato non avrebbe capito chi c'era sotto quella pelle. É uguale, se non avessi avuto questa occasione te ne sarebbe servita un'altra, probabilmente con qualcuno che tiene molto meno a te, per scoprire la stessa cosa.
- che sono troia?
- ancora? No! Che hai una sessualità selvaggia, o forse che per viverla appieno hai bisogno di liberarti da qualche senso di colpa, di sentirti privata della tua volontà. Nulla é dipeso da te, per cui lo hai vissuto liberamente, come se accadesse a un'altra.
- devo riflettere su questa ...