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La ragazza con l'orecchino di perla - capitolo 6
Data: 03/03/2023, Categorie: Trans Autore: Bellastronza69, Fonte: Annunci69
... signora Jones quindi lei ci prese da parte. Ci sedemmo tutte e tre sul suo letto ed iniziò a raccontarci di ciò che faceva. Henrietta tremava ma le strinsi la mano. Le dissi che io le volevo bene per tutto quello che aveva fatto per me e che grazie a ciò che ha fatto ero libero di essere chi davvero desideravo. Lei iniziò a piangere, io le raccolsi le lacrime e la baciai. Non fu il solito bacio tenero e gentile. Fu appassionato, ricco, intenso. Henrietta se ne accorse. Baciai anche lei alla stessa maniera. “Vi amo” le dissi. “Ad entrambe. Siete la famiglia che vorrei.” Ci abbracciammo. Io ed Henrietta avevamo i cazzi completamente eretti. Lei se ne accorse e li afferrò. “Ragazze, che ne dite di divertirvi un po’? Vi preparo la cena nel frattempo. Poi forse potrebbe esserci una sorpresa.” Lei si alzò e uscì dalla stanza. Spense la luce ma lasciò la porta aperta. Io mi avvicinai al cazzo di Henrietta e iniziai a spompinarla ben bene. Lei venne subito, mi ricoprì tutto il volto di sborra. Io la feci girare e le iniziai a leccare il culo. La mia lingua penetrò il suo buco e iniziai a girarla a ripetizione. Sentii il suo cazzo indurirsi di nuovo. Mi tolse le mutande e iniziò a ricambiare il favore con la lingua. Subito mi infilò il cazzo e iniziò a scoparmi con violenza. “Baciami come hai baciato la mamma” mi disse. Lo feci. Continuò a spingere per dieci minuti abbondanti. “Ragazze a tavola” sentimmo mamma chiamarci dall’altra ...
... stanza. Venni sul letto e Henrietta mi riempì il culo. Con lo sperma che mi fuoriusciva ancora dal culo, ci dirigemmo verso la cucina. Trovammo solo due piatti in tavola. “Mangiate” ci disse. “Vi aspetto di lì.” Mangiammo velocemente il piatto di insalata che ci aveva fatto e tornammo in camera. Trovammo mamma seduta completamente nuda al bordo del letto, aveva solo un paio di autoreggenti e delle décolleté ai piedi. “Avvicinatevi” disse. Iniziò a leccare entrambi i nostri cazzi contemporaneamente. Sentivo la cappella di Henrietta sfregare contro la mia mentre la sua lingua la bagnava in ogni punto. “Perché non scopi quella bella puttanella di tua sorella?” mi disse. Io ed Henrietta riprendemmo a farlo come stavamo facendo prima. Mamma si allontanò da noi. Poi all’improvviso sentii qualcosa pulsare sul mio ano. Aveva preso un dildo di circa trenta centimetri e dal diametro di sei e aveva iniziato a spingere. Mentre io scopavo sua figlia, lei scopava me. Henrietta venne copiosamente e si sfilò il mio cazzo dal culo. Nel frattempo mamma continuava a spingere. Henrietta scese dal letto. Mi girai e vidi una scena incredibile. Mamma in piedi a gambe divaricate e sua figlia che le leccava la figa ormai fradicia. La guardai, le tolsi la mano dal dildo che lasciai per metà nel mio ano. La tirai verso di me. Lei subito si mise a cavalcioni e iniziò a cavalcare il mio cazzo con impeto. Henrietta subito le riempì il culo con il suo bel bastone di ...