15. valentina (5° parte) - Racconti Erotici

15. valentina (5° parte)

... ostrica comprese che il male era passato, iniziare a muoversi lentamente facendolo arrivare fino in fondo.

I nuovi crescenti gemiti di Valentina, fecero pian piano aumentare il ritmo, Fabrizio che veniva da un precedente orgasmo, normalmente ci avrebbe messo parecchio per esplodere, ma la figa di Valentina era talmente in fiamme e bagnata, che scivolandole dentro, anche il suo piacere montava in fretta con il rischio di venirle dentro.

Valentina, forse intuendo il rischio che stava correndo, portò una mano verso il clitoride, accelerando il suo godimento che esplose fortissimo con le sue gambe che scattavano come in presa ad un attacco epilettico, Fabrizio, che in quel momento sentì il suo cazzo risucchiato dentro e strizzato a più non posso, dovette far appello a tutte le sue resistenze per non venire e quando si rese conto che ormai non poteva più trattenersi, sfilandolo dalla figa e poggiando la testa sulla rosellina che lo accolse per metà, esplose tutto il suo piacere fin lì trattenuto.

Mentre Erica lasciava la presa sulle gambe e spostava il suo sesso da sopra la faccia di Valentina, Fabrizio si accasciò su di lei, incontrandosi tutti e tre in un bacio tenerissimo.

Il “Vi Amo” di Valentina li spiazzò, ma il “Ti Amiamo anche noi” detto in contemporanea da Fabrizio ed Erica, ebbe il potere di farli emozionare tutti e tre insieme.

Quando si ripresero, mentre erano in piscina, una frase di Valentina, sancì quello che da lì in poi sarebbe successo al loro rapporto.

“Fabrizio, adesso che non sono più vergine ti dovrai impegnare molto per sodisfare tutti i nostri buchi”