Quando la coppia è affiatata, l’intesa è perfetta!
Data: 26/02/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69
... guardato, mentre lei era chiaramente infastidita.
«Le ho detto che non ci interessa e, quindi, per favore, ci lasci perdere».
Lui è rimasto un po' a guardarci, mentre ci allontanavamo.
Dentro il ristorante ci siamo confusi con i parenti; Luisa, ad un certo punto, mi ha sussurrato all’orecchio che le piaceva tantissimo trovarsi in mezzo alla folla, nuda sotto. Distratto dai fatti e dai parenti mi ero dimenticato della cosa e, immediatamente, da sotto il tavolo dove eravamo seduti, il mio cazzo ha avuto una fortissima erezione. Per tutta la serata, lei ha fatto di tutto per mantenere viva la mia eccitazione. Mi faceva impazzire l’idea di saperla nuda in mezzo a parenti e amici, che non sospettavano nulla. Fra una portata e l’altra, siamo usciti a passeggiare nell’immenso parco, che terminava sulla riva del lago. Seduti su di una panchina, le ho fatto una domanda, mentre lei mi accarezzava il pacco da sopra i pantaloni.
«Cosa, finora, ti ha eccitato di più? Il fatto di esser nuda sotto o il gioco nel parcheggio?»
Lei ha riflettuto un momento.
«Sapere di essere senza intimo mi piace, specie se tu ti ecciti così; ma devo ammettere che sapere di essere osservata mentre tu mi toccavi, ha aumentato a dismisura il mio godimento».
Tornati a casa, quella sera, l’ho posseduta appoggiata alla porta di casa. Ero talmente eccitato che, dopo una sborrata colossale nella sua bocca, l’ho chiavata e le ho anche fatto il culo. Da quel giorno sono passati alcuni mesi e nel ...
... frattempo abbiamo fantasticato molto sui nostri giochi; anzi una mattina siamo andati in una pineta in riva al mare, consapevoli che spesso vi sono delle persone, in specie anziani, che vanno a spiare le coppie che fanno sesso in auto. Lei ha voluto esser posseduta ed ha goduto talmente tanto che le grida di piacere hanno richiamato l'attenzione di sei persone, che si sono segate e hanno sborrato con noi.
Rientro in casa, lei mi viene incontro, mi bacia e mi sussurra all’orecchio se ho letto il messaggio. Annuisco, lei mi chiede di organizzarmi, poi esce e va al lavoro. Il sabato sera, accompagnati i ragazzi dalla suocera, torniamo a casa, lei mi caccia fuori dalla camera e si cambia per uscire.
Quando la vedo resto estasiato. Mini gonna a portafoglio, che si apre al solo camminare mostrando il perizoma infilato fra le chiappe e nel solco della figa; camicetta abbottonata, che a mala pena regge i seni lasciati liberi dalla costrizione del reggiseno; autoreggenti con un pizzo altissimo che arriva preciso alla mini; stivaletti dal tacco dodici e trucco abbastanza pesante, con un rossetto molto marcato. Il tutto le conferisce un’aria decisamente da porca, a caccia di emozioni.
Partiamo ed io sono già in tiro. Su Internet ho fatto una ricerca per sapere quali posti frequentare e dove trovare le migliori opportunità. Prendo l’Autostrada direzione Nord. Per tutto il percorso ho cercato di mettere una mano fra le sue cosce, ma lei me lo ha sempre impedito.
«Aspetta... che ...