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Filippa 2 - Finalmente a casa!
Data: 22/02/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Filippa2, Fonte: EroticiRacconti
... sperma…. Poi ancora la doccia insieme ed a letto tutti nudi, abbracciati. Ero felice come non mai. La temperatura dell’ambiente era perfettamente regolata. Quindi niente lenzuola o qualche piccolo plaid o altro genere di conforto, alla buona, come avvenne una notte nella casa in cui alloggiavo. Ora tutto automatizzato alla perfezione. Non dormimmo molto, era prevedibile. Ci aspettava un’altra meraviglia: la stanza del bagno turco riservata alla suite. Seguimmo le istruzioni del manuale. E pian piano quel piccolo locale iniziò a riscaldarsi ed a riempirci di quei salutari fumi che avevano odore di cirmolo. Io divento matta per il cirmolo. Ed assaporare quegli aromi era una vicenda celestiale. In più, in un angolino, due piccole bottigliette di olio di cirmolo per i messaggi. Nessuno di noi due aveva fatto quella esperienza. E vidi Donato entusiasta. Mi disse subito: “Ora ovviamente pretenderai un massaggio? E sia!” Nella stanza vi era infatti un lettino in legno che si prestava sia per uso massaggi che come seduta. Donato pose un asciugamano e mi distese pancia in giù. Iniziò a massaggiarmi tutta. Le sue mani esperte sapevano muoversi in maniera eccellente: in quei momenti mi sentii ringiovanita di almeno dieci anni. E quel massaggio mi rinvigorì pe il successivo rapporto. Donato si pose lui sotto ed io sopra. Da quanto tempo non provavo quella posizione. Ed iniziammo a strofinarci uno contro l’altro. Tutto ciò era facilitato dall’olio di cirmolo ...
... che aveva reso i nostri corpi viscidi come anguille. E sempre con la delizia di quelle gambe pelose che accarezzavano le mie cosce, le mie parti intime e, da dietro, il cui culetto. I segni ed i postumi della operazione erano un ricordo ma prudentemente non volli che quella parte mi fosse lambita. La mia idea di usare quel maledetto vibratore mi era costata cara e non volevo assolutamente ripetere quella esperienza. Continuammo a massaggiarci per un po’. Non ce la facevo più!! Al momento opportuno aprii le gambe e ricevetti lo sfiatino di Donato tutto dentro di me. Era sempre duro, ma quel che più spiccava era la sua vitalità. Una sensazione unica conclusasi nel migliore dei modi. Donato ancora una volta schizzò dentro di me. Sentivo il suo liquido penetrarmi e poi colare sulle pareti delle mie cosce. Da quell’uomo non avrei potuto pretendere di più!! Seguirono alcuni minuti di attesa, in reciproco silenzio. Poi Donato: “Credo che basti.” Ed io: “D’accordo.” Seguì la classica doccia per liberarci dell’olio e di ogni altra sostanza attaccata alla nostra pelle. Con un po’ di acqua ingurgitai la pillola del giorno dopo. Donato era molto attento a questa operazione e ciò fu l’unica cosa che mi dispiacque. Faceva chiaramente capire che non avrebbe accettato alcun suo coinvolgimento…... Ma in cuor mio lo perdonai…….L’unica responsabile ero io. Ci rivestimmo e scendemmo giù per la prima colazione. Pagai con la carta di credito e mi fu rilasciata ...